Una novità tira l'altra. Insieme alle basi per lo sviluppo economico e turistico con i nuovi cantieri per la riqualificazione sia del centro che delle periferie cittadine, la città migliora il proprio appeal verso gli ospiti delle navi che ormeggeranno in banchina. Non soltanto croceristi, ma anche turisti diretti verso altre località del Sud Sardegna. E per spingere sull'acceleratore, stamattina il Comune, (guarda il video) insieme alla rete #visitsouthsardinia, ha confermato per la terza volta la partnership con Tirrenia.

“Tirrenia - ha detto l'assessore al Turismo e alle Attività produttive Barbara Argiolas - è uno dei mezzi di trasporto principe […] con cui vogliamo fare anche delle azioni di co-marketing, perché non tutti coloro che sbarcano a Cagliari vi rimangono. Per il Comune essere capofila della rete #visitsouthsardinia (ci sonoanche Pula, Domus De Maria, Villasimius, Muravera, Consorzio Costa Sud, Consorzio Costiera Sulcitana, APT Muravera e Consorzio Turistico Villasimius), attiene ad un progetto di complementarietà di destinazione”.

Per Tirrenia c'era invece Ettore Morace. Dopo aver sottolineato che l'anno scorso sono sbarcati in città circa 60 mila passeggeri in più rispetto al 2013, grazie anche aipacchetti messi a disposizione della rete Sud Sardegna “nave + struttura ricettiva” creati ad hoc dagli operatori turistici coinvolti, l'Amministratore Delegato ha puntualizzato che: “La Compagnia ha creduto subito nel progetto”.E infatti, oggi molte delle sue attività, sede legale compresa, si trovano a Cagliari!

“Le 12/14 ore di navigazione – ha rivelato l'assessore svelando qualche particolare in più sulla partenrship –saranno utilizzate per fare comunicazione e promozione del territorio”. Contando infattisu oltre 30 mila posti letto (4 mila soltanto in città) e ben 300 chilometri di coste, a bordo delle navi sarà proiettato il nuovo video promozionale di Cagliari recentemente presentato ad Oslo e a Stoccolma e che nei prossimi mesi sarà portato all’Expo di Milano e a tutti gli eventi legati alla promozione della città Capitale italiana della cultura 2015. Saranno distribuite gratuitamente guide e mappe turistiche in diverse lingue equestionari che serviranno per raccogliere informazioni sui dati economici del turismo nel Sud Sardegna (motivi di viaggio, modalità, spesa, etc.)con l'obiettivo di elaborare una corretta pianificazione e programmazione delle attività di promo-commercializzazione del territorio. La rilevazione sarà effettuata in collaborazione con l’Università di Cagliari con la quale la rete #visitsouthsardinia sta partecipando al programma ETIS (European Tourism Indicator System) promosso dalla Commissione Europea.

Suggestiva e oggi più emblematica che mai, la cornice dell'incontro: Palazzo Bacaredda. Con lo sguardo verso il mare e l'importanza della sua funzione di governo della città, il Palazzo Civico di via Roma si pone come simbolo di un rovesciamento della direzione storica tradizionale, perché, come scriveva Marcello Serra, “Cagliari riceve attraverso le liquide vie non solo incursioni di barbari, scorrerie di Saraceni o assalti di pirati, ma anche un impulso assiduo per il suo progresso”.

Oggi Cagliari vuole quindi riaffacciarsi sul suo porto per riappropriarsi di spazi off limits del waterfront per migliorare il dialogo col suo mare. L'intento è stato salutato positivamente anche dalla Commissione Trasporti quando, in un recente incontro con Morace, ha ribadito che trasporto marittimo è una delle componenti dell'offerta di mobilità imprescindibile nella pianificazione intermodale dei servizi rivolti a cittadini e turisti.