Reportage

Gli uffici di rappresentanza in città.
Massimo Zedda e Salvatore Plaisant durante la firma del Protocollo d'Intesa

I Protocolli d'Intesa

“Il Comune di Cagliari ed il Corpo Consolare della Sardegna, allo scopo di promuovere il processo di internazionalizzazione e di sviluppo del “multiculturalismo” a sostegno della lunga tradizione di pluralismo etnico, commerciale, culturale e religioso del Comune di Cagliari e della Sardegna e tenuto altresì conto della funzione e degli scopi del Corpo Consolare della Sardegna tra i quali, in particolare, riveste posizione preminente l'incremento delle relazioni tra gli Stati rappresentati da ciascun Consolato e le Autorità locali nel campo degli affari e della cultura, convengono di dare avvio ad un percorso di cooperazione e collaborazione con l'obiettivo di promuovere l'immagine internazionale della Città di Cagliari e dei Comuni della Sardegna, favorire la piena integrazione delle comunità straniere presenti nel territorio e sviluppare le opportunità di scambio e partenariato istituzionale, culturale, economico e turistico con i Paesi rappresentati nell'ambito del Corpo Consolare della Sardegna”.

Un protocollo d'intesa firmato l'8 agosto 2014 tra il Comune di Cagliari e il Corpo Consolare della Sardegna, rappresentato dal decano Salvatore Plaisant, Console Onorario della Norvegia, in occasione della candidatura di Cagliari a Capitale europea della Cultura per il 2019. Un'eccezionale occasione per Cagliari di moltiplicare le sue opportunità di scambio culturale e commerciale con il resto del mondo ed un percorso tutto nuovo di collaborazione e cooperazione volto a promuovere l'immagine internazionale della città, favorire la piena integrazione delle comunità straniere presenti sul territorio e sviluppare diverse opportunità di scambio con i paesi rappresentati. Scambio, partecipazione e conoscenza sono dunque la base di un percorso di promozione della cultura e non solo, delle potenzialità economiche dei comuni sardi e di quello cagliaritano, chiavi di crescita e sviluppo che proseguono oltre la mancata elezione della città, in segno di una candidatura e di un sogno che non si sono fermati ma che hanno continuato a cercare altre vie per realizzarsi e hanno insegnato a questa nostra città, come ha detto l'Assessore alla Cultura del Comune Enrica Puggioni, “che la cultura unisce, che la cultura migliora, che la cultura è quello che ci permette di svilupparci ed essere uniti”.

Un impegno, quello dei Consoli Onorari, che non si è fermato alla sfida europea della città ma che ha guardato anche al rilancio dell'economia locale. E proprio a questo proposito è nata l'idea di un protocollo d'intesa tra il Corpo Consolare sardo e la Camera di Commercio Cagliari, presentata in data 7 maggio 2014 come ponte internazionale tra imprese cagliaritane ed estere, sulla via della collaborazione. Un ponte rappresentato proprio dai nostri Consoli Onorari, che impersoneranno e aiuteranno le nostre imprese nelle relazioni con quelle straniere.