Elezioni Amministrative 2011 Come si vota?

Per poter essere ammessi al voto, gli elettori dovranno presentarsi nel seggio di appartenenza, muniti della Tessera Elettorale e di un valido documento di riconoscimento. Una volta identificato, l'elettore riceverà dal Presidente del Seggio, la matita copiativa e una scheda di colore azzurro sulla quale apporre la propria espressione di voto.

SINDACO E LISTE COLLEGATE

La scheda recherà già prestampati i nomi e cognomi dei candidati alla carica di Sindaco, indicati entro un apposito rettangolo, con accanto i contrassegni delle liste alle quali il candidato è collegato.

Il votante avrà a disposizione diverse opzioni, compresa quella del cosiddetto “voto disgiunto” che gli permette di poter scegliere un candidato alla carica di Sindaco ed una lista ad esso non collegata.

Ecco le possibilità che si profilano all'interno della cabina elettorale:

• Scegliere esclusivamente un candidato alla carica di Sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo contenente il nominativo dello stesso, senza indicare alcuna lista collegata. In questo caso il voto si intende attribuito al solo candidato Sindaco;

• Scegliere una delle liste, tracciando un segno con la matita copiativa sul relativo contrassegno. Il voto espresso in questo modo andrà alla lista e si estenderà automaticamente al candidato Sindaco collegato alla lista scelta;

• votare per un candidato alla carica di Sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando un segno sia sul rettangolo che contiene il nome del Sindaco che sul contrassegno della lista. In questo modo, il voto si intende attribuito sia al candidato Sindaco che alla lista collegata;

• votare per un candidato alla carica di Sindaco e per una lista ad esso non collegata, tracciando un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato Sindaco e sul contrassegno di una lista ad esso non collegato. Il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di Sindaco prescelto, sia alla lista non collegata (Voto Disgiunto);

CONSIGLIERI

Una volta espressa la propria preferenza sul candidato alla carica di Sindaco ed, eventualmente, sulle liste ad esso collegate o non collegate, il votante può decidere se manifestare anche un voto di preferenza per uno dei candidati alla carica di Consigliere.

Accanto ad ogni contrassegno di lista, infatti, è presente una riga stampata sulla quale si può indicare un solo nominativo (sarà sufficiente il solo cognome, ma per evitare casi di omonimia si può aggiungere anche il nome e, qualora occorresse anche data e luogo di nascita) del candidato prescelto.

E' IMPORTANTE SAPERE CHE:

• Tutte le schede valide devono essere riconducibili ad un candidato alla carica di Sindaco, mentre potrebbero non avere né voto di preferenza alla lista, né voto di preferenza ad uno dei candidati alla carica di Consigliere;

• Una delle principali cause che rendono nulla una scheda elettorale è la manifestazione di volontà espressa in maniera non univoca. Per quanto possibile il Presidente di Seggio cercherà di salvaguardare il voto (favor voti) ma non sempre sarà possibile in caso di non univocità nel manifestare la propria scelta;

•  Non è previsto che la preferenza per uno dei candidati alla carica di Consigliere venga espressa numericamente;

Scheda informativa con esempi di voto