“Il Servizio Civile Nazionale è una doppia opportunità”. Questo il parere dell’assessore al Personale e agli Affari Legali, Giuseppe Farris. “Da un lato è un vantaggio offerto ai giovani per avere un approccio professionale – continua - soprattutto in organizzazioni complesse, come quelle della Pubblica Amministrazione. Dall’altro i volontari contribuiscono, con la loro freschezza e spirito di iniziativa, alle attività degli enti”.
In effetti permettono di sviluppare e rafforzare alcune linee essenziali di lavoro all’interno dell’Istituzione.
Il Comune di Cagliari, più di altri organismi, ha ormai un’esperienza consolidata e si muove con un meccanismo ampiamente assodato. Infatti ha colto per prima, a livello regionale, l’occasione di partecipare al progetto dell’SCN.
“Le prime annualità permettevano – sottolinea l’assessore - l’approvazione di più progetti, perché comunque gli enti locali che vi partecipavano erano in quantità inferiore. Adesso, con l’aumento degli aderenti, bisogna soddisfare tutti”.
Nonostante a prima vista, dagli elementi rilevati, possa sembrare che il numero delle domande sia diminuito, “in realtà, facendo un rapporto tra quantità di domande e posti – precisa Farris - il dato di partecipanti è costantemente positivo” e permette quest’anno l’impiego di cinquantun giovani”.
“Il Servizio Civile per i ragazzi tra i 18 e 28 anni – conclude - è importante: chi può dovrebbe fare domanda per confrontarsi con i processi del lavoro avanzato”.