Reportage

Servizio Civile Nazionale: Cagliari ha bisogno di te

Autore: Elisabetta Zucca,
29 agosto 2007, 11:23
Tre progetti per 51 ragazzi nel Comune di Cagliari.

Progetti del Comune di Cagliari

Il Comune di Cagliari per il 2007 ha messo a disposizione 51 posti da distribuire in tre progetti che privilegiano i settori delle politiche giovanili, dell’assistenza, della cultura e dell’educazione.

Il primo, sviluppato attraverso l’Assessorato alla Cultura, dal titolo “Il sistema museale della città di Cagliari” comprende la Galleria Comunale e il Museo d’Arte Siamese Stefano Cardu.
Tale progetto affonda le sue radici su una rete codificata di relazioni tra istituzioni museali di differente titolarità, dimensione, tipologia e altri servizi culturali che ad esse si correlano. Ciò consentirà di collegare funzionalmente in maniera stabile tutti i partner attuali e futuri al fine di coordinare, integrare e potenziare i servizi offerti al pubblico per l’intero territorio di riferimento. L’insieme delle attività svolte dai 35 volontari ammessi verterà su servizi “interni” ed “esterni” ai beni.
Il primo si occupa dell’organizzazione di spazi destinati a servizi di accoglienza e di supporto: in tal senso svilupperanno tutte quei piani legate ad una più generale funzione di conservazione e tutela del bene. Il secondo si riferisce all’inserimento del bene all’interno di circuiti e itinerari culturali. L’organizzazione di questi servizi è finalizzata a sviluppare un’ incremento di attività del bene culturale, quindi si svilupperanno tutti i sistemi legati ad una più generale funzione di valorizzazione del bene.

Altri siti interessati al progetto sono l’Exmà, Il ghetto, Il Lazzaretto, Castello e Parco di San Michele, La Vetreria, Centro della cultura contadina Villa Muscas, Torri di San Pancrazio e dell’Elefante, Anfiteatro Romano, Grotta della Vipera, Villa di Tigellio, Carcere di Sant’Efisio, Cripta di Santa Restituta e altri siti ipogei.
Il secondo progetto, in funzione dal dicembre 2002, permette l’impiego di 4 giovani nella ludoteca “Spazio Giovani Sant’Elia”. Nato con lo scopo di dare ai ragazzi tra i 4 e i 16 anni un luogo in cui sviluppare, giocando, forme di socializzazione ed integrazione. Fornisce un sostegno reale alle famiglie nella vita quotidiana in uno dei quartieri più problematici della città a causa dell’altissimo tasso di disoccupazione, della dispersione scolastica e della notevole diffusione della tossicodipendenza. I volontari saranno inseriti, in stretta collaborazione col personale qualificato presente, per la pianificazione e la realizzazione delle attività svolte all’interno della Ludoteca. Saranno specificamente impegnati nel presidio diurno e vigilanza della struttura, nell’accoglienza dei bambini, dei ragazzi e nelle attività di cineforum.

Ultimo, ma non meno importante, il progetto “Volontari al Centro Giovani” dove i dodici apprendisti saranno impiegati nella progettazione, nello svolgimento e nella gestione dell’impiego all’interno della struttura. Infatti, i giovani verranno impiegati nell’adempimento dei servizi forniti nei diversi sportelli informagiovani, informadonna, lo sportello legale, nella sala conferenze, nella sala prove e di registrazioni musicali e nell’internet point. Parteciperanno attivamente ai seminari e ai corsi formativi, svolgeranno attività di monitoraggio della realtà giovanile cittadina al fine di realizzare una specifica pubblicazione, potenzieranno i contatti con Pubbliche Amministrazioni Italiane, della Comunità Europea per attuare una rete nazionale e internazionale delle Carte Giovani e parteciperanno ai lavori dell’Ufficio Comunale della Musica.