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A Sant'Elia arriva il Piano nazionale delle città

Autore: Claudia Piras,
1 febbraio 2013, 13:17
Il Comune di Cagliari punta sul quartiere al centro del programma strategico di riqualificazione.

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E' stato presentato oggi, alla presenza del Sindaco Massimo Zedda e dell'Assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, il programma strategico di riqualificazione del quartiere Sant’Elia, predisposto dal Comune di Cagliari ed inserito nell'ambito del Piano nazionale delle città per la riqualificazione dei quartieri degradati, varato nel  luglio del 2012 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con un decreto legge prontamente convertito.

Come illustrato dal sindaco Zedda ”Le proposte da presentare alla cabina di regia nazionale - composta da rappresentanti dei diversi ministeri interessati, della Conferenza delle Regioni, dell’Anci, dell’Agenzia del Demanio e di Cassa Depositi e Prestiti- dovevano riguardare quartieri inseriti nel contesto urbano ma geograficamente slegati da esso, zone della città in cui ci fossero progetti cantierabili già avviati e situazioni di degrado sociale. Sant' Elia, come ben sappiamo, presenta al momento tutte queste caratteristiche. Al Governo sono arrivate 457 proposte da comuni italiani, 28 sono state accettate per uno stanziamento totale di 318 milioni di euro. Il nostro progetto prevede un investimento di 111 milioni e, per ora, abbiamo ricevuto un finanziamento di 11. La speranza è che il prossimo governo possa dirottare risorse europee sul Piano città, in cui abbiamo inserito, tra le altre proposte, anche lo stadio e la metro leggera.”

Ha proseguito l'Assessore Marras sottolineando che “Dobbiamo essere credibili, abbiamo presentato proposte realistiche e di grande qualità per Sant'Elia. Abbiamo necessità di intervenire anche dentro le case, per questo sarà importante capire come il prossimo governo intenda procedere, questi 11 milioni che abbiamo ricevuto, infatti, andranno a finanziare le vie dell'acqua, un lavoro fondamentale cofinanziato dal Comune. Tutte le proposte sono suscettibili di migliorie e crescita per questo ringraziamo coloro che hanno aderito al parternariato.”

Tra gli Enti e soggetti istituzionali che hanno aderito, insieme al Comune di Cagliari, al Piano nazionale delle città anche l'Autorità portuale, rappresentata in conferenza stampa dal Presidente Piergiorgio Massidda, e la Sezione Costruttori Edili di Confindustria (ANCE), anch'essa presente  con il Presidente ANCE Cagliari Maurizio De Pascale.  Entrambi sono intervenuti evidenziando i punti salienti  della collaborazione con l'Amministrazione comunale.

Così Massidda “Il finanziamento di 11 milioni andrà a coprire la riqualificazione del padiglione Nervi, che verrà utilizzato per scopi turistici e culturali, e la realizzazione dei canali navigabili di Terramaini. Tuttavia la collaborazione con il Comune di Cagliari proseguirà anche con la realizzazione del ponte di collegamento necessario per la realizzazione della posta ciclabile che dal porto arriverà a Sant'Elia, mentre i lavori sulla banchina di S. Bartolomeo, dove arriveranno i navigli, sono già iniziati.”

De Pascale ha invece sottolineato l'opportunità dell'intervento pubblico “Accogliamo con piacere la collaborazione delle pubbliche amministrazioni perché dopo che le opere vengono realizzate devono essere gestite e questo lavoro deve essere orientato a favorire la cittadinanza.”

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