Eventi

I Ritorni- Viaggi di Formazione

10 giugno 2010, 16:21
Due giornate di teatro, musica, poesia e riflessione

Ogni viaggio porta con sé l'esperienza del ritorno quale approdo necessario. E' in quel momento che si depositano le nostre esperienze di vita e la nostra formazione. Il viaggio che intraprendiamo diventa metafora del cammino di conoscenza e di ricerca della propria identità. Ecco il tema delle due giornate, il 13 e 15 giugno, che concludono il ciclo di laboratori per giovani attori curato dal direttore artistico del Teatro Stabile della Sardegna Guido De Monticelli con tre spettacoli studio. In scena insegnanti e allievi.
“Mille anni di poesia” apre la prima serata. A calcare il palcoscenico Franco Graziosi, uno degli attori più rappresentativi del teatro italiano che offre la sua esperienza mettendo in poesia mille anni di storia della lingua italiana. A seguire “ Su ballu 'e is animas” della giovane regista Veronica Cruciani. Il suo lavoro parte dai racconti di vita dei personaggi, racconti che si intrecciano, prendono forma sul palcoscenico e diventano storie di una comunità. In questa rappresentazione il cimitero di un paese sardo prende vita: c'è la donna emigrata in Africa per seguire il marito minatore, la ragazza arrivata in Sardegna dall'America Latina e la laureata che vive lavorando in un call center.
Per finire il 15 giugno lo stesso direttore artistico del teatro di Sardegna, in veste di regista, porta in scena “Storie a Mare!”, viaggio di un piccolo vascello malconcio, con il suo carico di emigranti, verso i sogni, i racconti, le aspirazioni del Nuovo Mondo.
Atteso sul palco del Teatro Massimo Remo Bodei, uno dei filosofi italiani più noti al mondo che, dalla California dove insegna, allieterà il pubblico con una conversazione dal titolo “Nostalgia: separazioni e ritorni”.
Il tema dei “Ritorni” ha costituito il filo conduttore dei laboratori che hanno coinvolto 15 giovani attori, selezionati dopo un bando nazionale, e l'intera compagnia del Teatro Stabile. “Il felice connubio è stata una delle esperienze più interessanti di questa iniziativa per l'intenso incontro e confronto tra generazioni”- ha detto Guido De Monticelli, sottolineando che proprio l'apertura ai giovani è uno degli obiettivi del teatro e manifesta il desiderio di ridare slancio alla compagnia. “E' nostra intenzione andare avanti su questa linea”- ha aggiunto il direttore artistico-, “proseguire con l'esperienza dei laboratori e dare alla formazione una veste più istituzionale con l'apertura di una vera e propria scuola”. Una vera e propria novità nel panorama culturale teatrale della nostra città.

Barbara Piras
barbara.piras@comune.cagliari.it

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare