Rassegna Stampa

Il Sardegna

La difesa di Giagoni: tre anni per il progetto

Fonte: Il Sardegna
4 marzo 2010

Rifiuti. La risposta dell'assessore ai Servizi alla domanda sulle proroghe dell'appalto sulla spazzatura

¦ Tre anni per un progetto. È la giustificazione, si fa per dire, che l'assessore alla Pianificazione Gianni Giagoni adotta per spiegare la serie di proroghe e ordinanze del sindaco che hanno dato continuità all'affidamento del servizio della raccolta dei rifiuti all'ati De Vizia, San Germano, Cns. Dopo la seduta ad alta tensione di due giorni fa toni più distesi in consiglio. Con Giagoni che si presenta armato di slide e maxischermo. Dopo un primo approccio al dibattito e una fase di sospensione, si arriva alla relazione vera e propria di Giagoni, una risposta, punto per punto e dato per dato all'interrogazione (primo firmatario Paolo Casu, Udc), depositata il 5 gennaio. L'assessore ha raccontato la lenta genesi del nuovo piano per la raccolta. Il 24 maggio 2007 parte il bando per il progetto esecutivo, da affidare («secondo il mandato del consiglio ») ad una società esterna. Gara vinta dalla società Azura che metterà la firma sul contratto solo l'11 marzo del 2008. Per la consegna del progetto Azura ci mette quasi nove mesi (gennaio 2009). Progetto approvato poi dal consiglio solo il 29 luglio dello stesso anno, per tornare poi in giunta, (modificato) nel febbraio 2010. Lungaggini bibliche. Su tempi e trasparenza ha fatto il confronto con i comuni vicini. Ben tre, per Giagoni, le ordinanze sindacali a disposizione del sindaco, ma a fine seduta si dice che a fine seduta, si dice fiducioso circa l'ipotesi che entro giugno (scadenza dell'ordinanza del 30 dicembre) la gara sarà bandita. Lontano dai microfoni l'opposizione maligna sull'aumento dei costi, nelle fasi di proroga e il trasferimento dal servizio dell'unica dirigente (Ersilia Tuveri) assunta tramite concorso. A margine della seduta Businco, Tavolacci e Casu dichiarano che «l'Udc, a una anno e mezzo dalla fine della consiliatura, alza la testa e dice basta alla politica appiattita su questa giunta inerte». ¦ EN.NE.