Comune. Dibattito sul servizio: alta tensione in aula. Udc all'attacco della giunta
Businco: «Siete reticenti sulle proroghe» Tavolacci: «Senza fiducia rapporto difficile»
Ennio Neri ennio.neri@epolis.sm ¦
Fuoco amico sull'appalto della spazzatura. Udc all'attacco della giunta sulle sette proroghe (4 in realtà sono ordinanze del sindaco) che fino ad oggi hanno garantito all'ati De Vizia, San Germano, Cns la gestione senza gara dei rifiuti. Parole di fuoco, contro l'assessore alla Pianificazione Gianni Giagoni e anche qualche frecciatia al sindaco, ieri assente per motivi di salute.
E DURANTE la relazione dell'assessore, tensione alle stelle, tra Giagoni e il consiglio: continue interruzioni, battibecchi e perfino una brusco avvertimento da parte dell'assessore al consigliere Pd Andrea Scano, per una pubblicazione sul blog di quest'ultimo. La seduta è cominciata con la relazione di Giagoni che ha fatto il punto sull'appalto dei rifiuti. Dopo le richieste di modifica al progetto votate dal consiglio il 29 luglio, la giunta ha deliberato gli indirizzi definitivi a febbraio. «Ora spetta al dirigente», ha chiarito l'assessore in aula, «redigere il capitolato per la gara. Speriamo in tempi brevi». Poi gli interventi. Ninni Depau, capogruppo Pd ha chiesto «perché 7 proroghe non sono bastate per redigere il capitolato», mentre Massimo Zedda, Sinistra e libertà ha chiesto il motivo dell'aumento dei costi e ha fatto l'esempio della tela di Penelope per la redazione, lunghissima, del capitolato. Ma gli attacchi alla giunta più sorprendenti arrivano dai banchi dell'Udc. «Perché siamo arrivati alla settima proroga », attacca Ettore Businco, che definisce «reticente e pusillanime » l'atteggiamento dell'esecutivo. E il suo collega di partito Massimiliano Tavolacci lamenta una crisi del rapporto di fiducia con la giunta «che sta complicando i rapporti col consiglio ». Difese d'ufficio per Serra, An e e Storelli, Fi. Giagoni ha iniziato a rispondere, ma dopo un battibecco a distanza con Casu, al culmine di una seduta ad alta tensione, il presidente Corsini ha sospeso il dibattito. Casu è il primo firmatario dell'interrogazione in cui viene chiesto alla giunta: le ragioni del rinvio del progetto esecutivo e della gara, se il rinvio determini l'aumento dei costi con la società di consulenza e trasparenza sul contratto che sarà firmato con l'ati per la proroga. Giagoni risponderà stasera.