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C'è ancora tensione tra i dipendenti del teatro lirico, che da settimane chiedono ai vertici della Fondazione un impegno straordinario per risanare l'importante deficit di bilancio, che ammonta a 25 milioni di euro.
Oggi è in programma un consiglio di amministrazione al quale parteciperà, come sempre, anche il sindaco, che presiede la Fondazione. Al termine della riunione del cda Emilio Floris incontrerà i rappresentanti sindacali. L'appuntamento è fissato per le 10,30.
Ieri in una lettera Cisl, Uil, Snater e Libersind (la Cgil sta conducendo autonomamente la sua battaglia) hanno scritto al sindaco auspicando che «in tale incontro si forniscano risposte in merito al mandato assembleare dei lavoratori del teatro lirico e sulla situazione economico finanziaria della Fondazione».
Mentre Cisl, Uil, Snater e Libersind hanno chiesto le dimissioni della dirigenza del teatro, la Cgil nei giorni scorsi ha chiesto «una gestione manageriale, più trasparenza, efficacia della gestione, meno legami con la politica e la restituzione al teatro del prestigio perduto».

02/03/2010