Alla Cittadella dei Musei
Cinque intensi giorni di dibattiti, incontri, scambi per far festa ai vent'anni del Dipartimento di scienze archeologiche e storico artistiche dell'Università di Cagliari. Si svolgeranno nell'Aula Verde della Cittadella dei musei e saranno segnati dalla presenza di tutti i protagonisti. Il convegno, che si propone come obiettivo la presentazione e l'analisi dei risultati delle ricerche in corso nel Dipartimento, avrà inizio domani alle 16 con l'introduzione di Simonetta Angiolillo. Porteranno i saluti il rettore Giovanni Melis, il preside di Lettere e Filosofia Roberto Cotroneo, l'assessore regionale alla cultura Maria Lucia Baire e quello comunale Giorgio Pellegrini. A Pasquale Mistretta, già a lungo rettore dell'Ateneo, il compito di parlare dei beni culturali nel sistema territoriale, agli studiosi Marco Giuman, Carlo Lugliè, Alessandra Pasolini e Fabio Pinna la presentazione di ArcheoArte, rivista elettronica di archeologia e arte curata dal Dipartimento. Infine una mostra importante, allestita in occasione del convegno: “Note di colore. Nuove luci del restauro dei vasi della Collezione Gorga dell'Università di Cagliari. Organizzata dal Centro interdipartimentale dei musei e dell'archivio storico (Cimas) del Dipartimento di scienze archeologiche e dalla Soprintentenza di Cagliari e Oristano, potrà essere visitata sempre in Cittadella, al Museo archeologico nazionale, sino al 30 settembre. L'inaugurazione, domani alle 18, sarà preceduta da una breve presentazione degli archeologi Marco Minoja, Donatella Salvi, Luisa D'Arienzo e Simonetta Angiolillo. Sarà presente la pronipote di Evan Gorga, Maria Cristina Gorga.
I giorni successivi, fino al 5, saranno dedicati alla presentazione delle ricerche da parte dei vari ambiti. Martedì 2: Storia e protostoria nel Mediterraneo, (coordina Giovanni Ugas), Archeologia fenicio-punica (Carla Del Vais). Mercoledì 3 Archeologia classica (Comella, Angiolillo Giuman). Giovedì 4 Archeologia postclassica, (Rossana Martorelli e Fabio Pinna), Scultura medievale a Bisanzio e in Occidente (Roberto Coroneo). Infine, il 5, la giornata sarà dedicata di mattina all'Arte moderna in Sardegna in una dimensione europea (Maria Grazia Scano Naitza) e nel pomeriggio alle arti contemporanee fra linguaggi e contaminazioni (Maria Luisa Frongia). In chiusura sarà proiettato il film documentario “Ricordando Nivola” diretto da Giovanni Columbu e prodotto dal Dipartimento, IFOLD (Istituto Formazione Lavoro Donne), e dalla Ilisso.
28/02/2010