MARTEDÌ, 23 FEBBRAIO 2010
Pagina 1 - Cagliari
CAGLIARI. Per adesso nessuna risposta: i fratelli Massimo e Michele Palmas con Maria Gabriella Manca hanno scelto di non farsi interrogare dalla Guardia di Finanza per l’inchiesta sull’uso dei contributi pubblici per lo spettacolo.
L’indagine, condotta dal pm Marco Cocco, vede indagati con accuse che vanno dalla malversazione alla truffa anche i dirigenti comunali Ada Lai e Bruno Soriga, oltre alla funzionaria Luisa Lallai. Per Massimo Palmas e la moglie Gabriella Manca il difensore, l’avvocato Michele Schirò, depositerà a giorni una serie di memorie con allegati documenti: «Replicheremo punto per punto a tutte le contestazioni - ha spiegato Schirò - e sono certo che basterà a chiarire ogni aspetto della vicenda». Michele Palmas doveva essere sentito giovedì prossimo, ma il suo difensore Stefano Pisano ha preferito affidarsi a una breve memoria. In un comunicato diffuso nel pomeriggio i tre indagati precisano che «qualora ciò fosse ritenuto ancora necessario da parte degli inquirenti saremo disponibili a sottoporci all’interrogatorio». Stessa linea per Luisa Lallai: «Depositeremo una memoria per la Procura - conferma l’avvocato Patrizio Rovelli - sono certo che sarà sufficiente a dimostrare l’estraneità della mia cliente rispetto a qualsiasi comportamento illecito». Con Ada Lai che ha depositato una memoria col difensore Mariano Delogu, resta soltanto Soriga: il suo esame è fissato per il 16 marzo. (m.l)