Rassegna Stampa

Il Sardegna

Comune, esposti e veleni spunta l'inchiesta sul verde

Fonte: Il Sardegna
22 febbraio 2010

Via Roma. Guerra di accuse, la dirigente Ada Lai denuncia in procura: «Mi calunniano»

Il primo a querelare era stato l'assessore Giagoni tirato in ballo da scritti anonimi al vetriolo

Elena Laudante elena.laudante@epolis.sm ¦

Esposti anonimi o firmati da personaggi ben noti, denunce presentate ma taciute, fascicoli di inchiesta su fatti apparentemente slegati che poi si incrociano in un coacervo di veleni. Non si respira aria limpida in via Roma, con il Palazzo civico ormai frequentato sempre più spesso dalla polizia giudiziaria, chiamata a vagliare voci su favori o dispetti, una miscela di pettegolezzi misti a episodi reali, in un calderone che rischia di esplodere. L'ultima inchiesta avviata dalla procura della Repubblica è sugli appalti per il verde pubblico, la pulizia dei giardini, gestiti dal Servizio Verde pubblico dell'assessorato all'Ambiente. Su incarico del pm Marco Cocco ieri gli agenti hanno chiesto al dirigente Claudio Papoff gli atti riguardanti i servizi affidati alle cooperative Primavera '83, Eden Garden Srl e Sa Striggiula, in parte direttamente - per importi bassi - oppure attribuiti dopo gare d'appalto. Facile intuire che lo scopo della procura sia quello di scandagliare i concorsi per capire se si sono svolti in maniera regolare. A chiamare in causa i magistrati sarebbero state le ditte sconfitte. Ma non si può escludere che anche questo fascicolo - per il momento senza ipotesi di reato - sia stato aperto su input di uno dei tanti esposti anonimi che stanno arrivando in piazza Repubblica dal Comune o semplicemente sul Comune. L'ultimo in ordine cronologico è quello a firma di Ada Lai, la dirigente dell'area Servizi al cittadino da poco bersaglio di insinuazioni o vere e proprie denunce. Alla procura ha chiesto di stanare eventuali calunniatori. Ma è inevitabile, a questo punto, che la procura indaghi su quanto “rivelato” dagli anonimi: appalti piccoli e grandi, clientele, nomine di dirigenti. Fino a prova contraria, solo fango. L'esposto cui fa riferimento aveva come bersaglio anche tre assessori, uno dei quali - Giovanni Giagoni - ha reagito a sua volta con una querela per calunnia. Prima di queste carte anonime, sulle scrivanie dei magistrati era finito il corposo esposto a firma del segretario generale Giovanni Battista Vargiu, che in 400 pagine aveva elencato presunte irregolarità nella nomina del direttore generale del Comune Pietro Cadau a presidente di Abbanoa, puntando il dito contro il sindaco. Sempre Vargiu aveva denunciato alla Corte dei Conti la nomina a dirigente dell'avvocato Francesca Frau; ora il pm contabile contesta un danno erariale da 100mila euro. Prima aveva trasmesso gli atti sull'agenzia Ask. Il corso dei veleni si è aperto con gli esposti anonimi di luglio sul bando da 390 milioni di euro per la raccolta rifiuti. In Comune temono sia solo l'inizio.¦


Bancarella sotto la lente ¦
¦ Dopo aver sentito come testimone l'autore dell'esposto, la polizia giudiziaria ha acquisito i documenti sulla gara d'appalto per “Bancarella d'oro”, il mercatino di Natale in via Roma. Era stato uno degli esclusi a denunciare presunte illegittimità della selezione e nella gestione del mercatino. Tra le lamentele degli ambulanti, maggiori costi per i gazebo rispetto a quanto previsto.