martedì, 17 giugno 2008
Nel suo tour europeo che toccherà sei città italiane, lo spettacolo Dreamcatcher (Acchiappasogni), della compagnia americana Diavolo Dance Theater, arriva anche in Sardegna. Due le date previste a giugno: il 20 nel capoluogo isolano, all'Anfiteatro Romano, e il 23 a Nuoro. Combinando diverse influenze, Diavolo dance Theater realizza rappresentazioni interdisciplinari, in cui musica, teatro, coreografia e circo sono i linguaggi utilizzati per rendere emozionante, divertente, perfino drammatico, il rapporto tra magia dello spettacolo e quotidianità.
CAGLIARI - Dreamcatcher si presenta così come un fantastico viaggio alla ricerca della fede e per il raggiungimento della pace tra le forze in perenne lotta del bene e del male. Basato su una leggenda degli Indiani d'America, in cui un personaggio, Dreamcatcher appunto, conosce il significato dei sogni degli uomini e il prezzo che per i sogni si paga, lo spettacolo acquista dimensione fiabesca.
Non mancheranno gli effetti scenici con una grande tela ruotante di acciaio e alluminio posta al centro del palcoscenico. Da lì si muovono i ginnasti-danzatori, attorno e a stretto contatto con la struttura, combinando danze acrobatiche su un tessuto musicale vario, che accosta l'elettronica al classico.
"Il nostro lavoro è un mix di atletismo e acrobazia, physical dance e movimenti quotidiani, una nuova forma di teatro di movimento - spiega il coreografo della compagnia, Jacques
Heim - E' diretto ad un pubblico che ama nuove forme di movimento e gli lascia piena libertà di usare la propria immaginazione e creare la propria storia". La compagnia Diavolo Dance Theater, fondata a Los Angeles nel 1992, ha legato il suo nome a Le Cirque du Soleil, firmando Ka,
lo spettacolo di maggior successo.