Via Parigi L'Asl 8 inizia la derattizzazione
Nove giorni di vacanze forzate per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia di via Parigi, nel cuore del Quartiere europeo. La scorsa settimana all'interno dell'asilo sono state infatti trovate tracce di escrementi di topi. Così è partita la segnalazione alla Asl 8 e lunedì il sindaco Emilio Floris ha emesso, con procedura d'urgenza, un'ordinanza di chiusura dell'istituto.
Ieri l'attività didattica è stata dunque sospesa per procedere alla derattizzazione e riprenderà, salvo imprevisti, il 25 febbraio. «Gli addetti del Centro provinciale antinsetti - riferisce Maria Marcella Vacca, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di via Stoccolma (cui l'asilo di via Parigi fa capo) - posizioneranno le esche giovedì a partire dalle 8,30 e lunedì 22 verificheranno se sono state mangiate dai roditori. Mercoledì 24 verranno quindi rimosse e si provvederà subito ad aerare i locali in modo che il giorno successivo i bambini possano rientrare in classe». Il veleno sarà collocato anche nelle aree esterne circostanti, incluse le caditoie stradali di via Parigi: ecco perché la Asl 8 raccomanda ai residenti e ai passanti di non toccare assolutamente le esche. Il cartello che informa le famiglie della chiusura dell'asilo (dove tra l'altro è attivo anche il servizio mensa) è stato affisso lunedì mattina non appena la Direzione didattica è stata informata dell'emissione dell'ordinanza. Inevitabili i disagi per i genitori che per 9 giorni dovranno tenere i figli a casa. Inoltre non è la prima volta, quest'anno, che una scuola cittadina chiude per procedere alla derattizzazione.
Da settembre la stessa sorte era toccata a numerosi altri edifici scolastici, tra cui il plesso Regina Elena di via Stoccolma, l'asilo di via Bandello, la scuola elementare di via Caboni, il liceo scientifico Michelangelo e l'istituto per geometri Bacaredda. Da qui la domanda se il problema poteva essere evitato con un'adeguata prevenzione.
PAOLO LOCHE
17/02/2010