Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Monte Urpinu, lite Comune-Regione

Fonte: L'Unione Sarda
17 febbraio 2010

Il sindaco polemizza sulla destinazione dell'area dell'Aeronautica in via di dismissione

Floris: l'ex deposito sede del Corpo Forestale? No, serve a noi

«Buona educazione vorrebbe che venissimo informati quando ci sono altre proposte, visto che siamo stati i primi a chiedere il deposito».
I rapporti politici tra Emilio Floris e Ugo Cappellacci sono al minimo storico. E l'incidente diplomatico era dietro l'angolo. Infatti, alla prima occasione, c'è stato. Quando il sindaco ha saputo che responsabili del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione hanno effettuato alcuni sopralluoghi nell'ex deposito carburanti dell'Aeronautica militare di Monte Urpinu perché vorrebbero occuparne una parte, non l'ha presa bene.
LA POLEMICA «Buona educazione vorrebbe che venissimo informati di altre proposte, visto che siamo stati i primi a richiedere il deposito per farne la sede del vivaio comunale, dell'ufficio Verde pubblico e dell'assessorato al verde. Pensavo che il periodo buio dei rapporti tra Comune e Regione fosse passato», aggiunge il sindaco. «E mi piacerebbe che avessimo una visione condivisa della città, visto che Cagliari non è nemico della Regione. Non vorremmo che scegliessero i beni migliori per loro e ci dessero quelli residuali senza nemmeno coinvolgerci».
Parole dure. E non basta ad ammorbidirle una frase che Floris pronuncia successivamente: «Lo dico senza polemiche». La polemica, con l'ex amico Cappellacci, c'è. Ed è evidente anche in Consiglio comunale dove il sindaco, rispondendo ad un'interrogazione urgente di Maurizio Porcelli, ripete più o meno gli stessi concetti.
«Abbiamo ricevuto una lettera del capo di gabinetto del presidente (nonché consigliere comunale di Forza Italia) Giandomenico Sabiu che ci invita a un tavolo di confronto sullo sviluppo di Cagliari. Stiamo preparando le schede sulle proposte che intendiamo fare e per cui intendiamo chiedere finanziamenti, da Sant'Elia al fronte del mare, da Su Stangioni a Tuvixeddu sino, appunto, ai beni militari dismessi. Sui quali abbiamo il diritto di giocare un ruolo da protagonisti e sui quali, quanto meno, vorremmo essere consultati prima di apprendere che la Regione sta lavorando sull'ipotesi di fare a Monte Urpinu la sede della Forestale, che potrebbe andare benissimo a Burgos. Vorrei che i beni dismessi non venissero occupati manu militari ma che si discutesse».
I SOPRALLUOGHI I sopralluoghi degli uomini del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione tra i 17 ettari di demanio pronti ad essere trasferiti dalla Difesa alla Regione sono avvenuti nelle scorse settimane mentre ad ottobre era stata la commissione Cultura del Consiglio comunale, presieduta da Porcelli, a visitare il sito e a lanciare le prime proposte di utilizzo. (f.ma.)

17/02/2010