Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Città invasa, ma niente caos

Fonte: L'Unione Sarda
8 febbraio 2010

Mobilitati oltre cento vigili per chiudere al traffico le vie del centro



Cagliari ha retto all'invasione dei manifestanti, registrando ieri mattina solo qualche coda e limitando al massimo i disagi. La situazione più difficile, poco prima delle 10, si è registrata in viale Marconi con una coda di diversi chilometri che ha costretto gli agenti della Polizia municipale ad aprire una deviazione sull'asse mediano per far defluire il traffico.
Rallentamenti e disagi anche verso mezzogiorno, quando il lunghissimo corteo di manifestanti occupava praticamente l'intero percorso: da Piazza Giovanni XXIII a piazza Yenne, dividendo in due la città.
Mario Delogu, comandante della Polizia Municipale di Cagliari, ha tenuto costantemente sotto controllo la situazione: «Abbiamo individuato dei percorsi alternativi per consentire agli automobilisti di spostarsi in tutte le direzioni restando comunque lontani dalle strade dove si è concentrata la manifestazione».
La scelta è stata quella di non bloccare solamente le vie dove sarebbe transitato il corteo dei lavoratori, ma anche numerose strade a monte, presidiando decine di incroci.
Per smistare il traffico sono stati mobilitati 110 vigili. Pur condividendo le ragioni dello sciopero, gli agenti hanno deciso di lavorare per evitare disagi pesantissimi per la città. «Ho apprezzato enormemente il fatto che fossero tutti presenti - conclude Delogu - un gesto di grande responsabilità».
Verso le 10, quando il corteo è partito, nelle strade attorno a piazza Giovanni si circolava senza intoppi. Uno spettacolo insolito per il vigile in servizio di fronte al teatro Civico: «La città è stranamente deserta, probabilmente molti hanno preferito restare a casa, evitando così di finire imbottigliati».
Qualche disagio comunque c'è stato in prossimità di piazza San Benedetto, con alcune auto rimaste incolonnate alle spalle del corteo. E naturalmente c'è chi si lamenta, ma neanche tanto: «Saremmo dovuti partire prima per evitare la manifestazione - sbuffa Ettore Serra, bloccato in via Dante - purtroppo non ce l'abbiamo fatta. Ora aspettiamo che passi il corteo, anche se non se ne vede la fine».
Conclusa la manifestazione, pesanti rallentamenti si sono registrati sull'asse mediano e sull'uscita per la Carlo Felice a causa di alcuni lavori.
FRANCESCO PINNA

06/02/2010