Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Basta con i veleni, ora denuncio io»

Fonte: L'Unione Sarda
4 febbraio 2010

Comune. Dossier su anomalie e incompatibilità inviato a Procura e Corte dei conti 

Floris furioso dopo il nuovo esposto del segretario generale

Nessun commento del sindaco, invece, sulle nuove lettere anonime piene di accuse nei confronti di assessori e dirigenti.
Delle ricorrenti lettere anonime, che accusano delle peggiori malefatte assessori e dirigenti, il sindaco non vuole parlare.
Le liquida come «spazzatura», concentrandosi invece sull'ennesimo dossier preparato, firmato, spedito («e forse persino pubblicizzato») dal segretario generale Giovanni Battista Vargiu.
IL DOSSIER Oltre 400 pagine nelle quali vengono elencate anomalie, disservizi, incompatibilità e inefficienze della macchina amministrativa. E nelle quali si fa esplicito riferimento all'incompatibilità che da mesi investe il direttore generale Pietro Cadau, chiamato a fare anche il presidente della società consortile Abbanoa. Sodalizio del quale il Comune detiene una rilevante quota azionaria.
«Ma per segnalare una eventuale incongruenza di questo tipo sarebbe stata sufficiente una lettera di dieci righe», commenta, piccato, il primo cittadino, «e invece si è ricorsi a un chilometrico fiume d'inchiostro, inondando organismi come Procura della Repubblica e Corte dei conti di dossier a mio avviso inutili».
IL PRECEDENTE Circostanza che si ripete a distanza di pochi mesi, visto che nella primavera scorsa lo stesso segretario aveva scelto una simile strada per denunciare anomalie nella gestione della società Ask, anch'essa a partecipazione comunale.
Ma ora la misura si sarebbe colmata, tanto che il sindaco ha annunciato una reazione immediata: «Farò accertare se il segretario generale abbia svolto questo gigantesco lavoro di ricerca e formazione del dossier in orario di servizio, nel suo ufficio comunale e utilizzando materiale (carta, computer, stampanti) di proprietà dell'amministrazione», annuncia, «se così fosse, sarei costretto a seguire la stessa strada indicatami da lui, segnalando l'accaduto alle autorità competenti».
IL FUTURO In ogni caso il destino di Vargiu sembrerebbe segnato, visto che l'amministrazione starebbe valutando di rimuoverlo ancor prima della cessazione del servizio per raggiunti limiti di età, che sarebbe prevista per l'aprile prossimo.
«La situazione che si è creata è intollerabile», aggiunge Floris, «è chiaro che il rapporto fiduciario, necessario nei rapporti tra sindaco, Giunta e segretario generale è da tempo venuto meno». Nei prossimi giorni, manco a dirlo, sono attesi sviluppi.
ANTHONY MURONI

04/02/2010