Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Subito i parcheggi dentro le mura»

Fonte: L'Unione Sarda
1 febbraio 2010

Castello, Un convegno promosso dal partito di Massimo Fantola sui problemi del rione 

I Riformatori: nuovi stalli sotterranei in via Santa Margherita

Pochi parcheggi a Castello. È questo uno dei maggiori problemi da risolvere per rendere il quartiere più vivibile per i residenti.
L'isolamento di Castello incombe come una condanna sui suoi abitanti. Le difficoltà di accesso e la carenza di parcheggi rendono la vita impossibile anche ai commercianti e non favoriscono l'insediamento di nuove attività. Per rendere il rione più vivibile bisognerebbe risolvere il problema della mobilità. Un argomento molto sentito che è stato discusso in un incontro organizzato giovedì sera dai Riformatori alla Passeggiata coperta. «I problemi dell'accessibilità e della sosta sono annosi», afferma Massimo Fantola, leader dei Riformatori, «e urgono soluzioni perché chi abita o lavora in Castello non ce la fa più a convivere con i disagi». Le lamentele fioccano e la circoscrizione fa da parafulmine. «Non passa giorno», racconta il consigliere del parlamentino Paolo Angius, «senza che qualche residente mi telefoni perché non riesce a trovare parcheggio e a rientrare a casa».
LA PETIZIONE Un malcontento diffuso che ha spinto la circoscrizione ad avviare una petizione. L'appello è stato raccolto dall'assessore al Traffico Maurizio Onorato che ha incaricato i suoi tecnici di trovare una soluzione. «Dallo studio effettuato», spiega, «è emerso che in Castello i parcheggi sono 570 (di cui 280 in via Cammino Nuovo e 101 in piazza Palazzo) a fronte di una richiesta più che doppia». I residenti che chiedono il pass sono infatti 1.008 e altre 200 tessere sono state richieste dal personale di Prefettura e Provincia. «Stando così le cose», riprende, «gli interventi che proporrò in Giunta potranno essere due: tracciare di blu i 570 parcheggi mantenendo i pass per i residenti e lasciando anche agli altri la possibilità di sostare a pagamento oppure riservare ai residenti la metà degli stalli che verrebbero tracciati di giallo. Ma si tratterebbe di una soluzione tampone perché la realtà è che servono più parcheggi». Un progetto c'è - è stato predisposto dall'architetto Gianfranco Sequi - ma è fermo per problemi di impatto ambientale nonostante il Consiglio comunale lo abbia approvato. «Erano stati previsti», spiega Sequi, «tre livelli di parcheggi serviti da ascensori dentro le mura di via Santa Margherita. Sono stati contestati molto i tapis roulant, ma la realtà è che questi rappresentano solo una minima parte del progetto e potrebbero tranquillamente essere stralciati».
ASCENSORI E ZTL L'incontro è servito a fare il punto su ztl, ascensori e trasporto pubblico. «A dicembre», riferisce Onorato, «la telecamera di via Dei Genovesi ha registrato 36.489 accessi; quella di piazza Arsenale 72.359. Le multe sono state 163 in via Dei Genovesi e 316 in piazza Arsenale». Il mezzo pubblico viene snobbato mentre gli ascensori sono apprezzati «e bisognerebbe realizzarne altri». Sabato scorso l'ascensore di via Santa Chiara ha trasportato 568 persone tra mezzanotte e le 9, 305 tra le 6 e le 12, 237 tra le 12 e le 18, 636 tra le 18 e le 24. Numeri elevati anche per gli ascensori di viale Regina Elena con una media giornaliera di 700 utenti.
PAOLO LOCHE

30/01/2010