Rassegna Stampa

Il Sardegna

Pdl, pugno di ferro contro i ribelli ora il gruppo rischia la scissione

Fonte: Il Sardegna
25 gennaio 2010

Nomine. Cappellacci sceglie la Noli per la presidenza dell'Ersu di Cagliari, un super-docente sardo per il Crs4

Arste Laoreal l'Udc, Argea ai Riformatori, Osservatorio al Psd'Az, l'Agris va a Uds e Mpa

Alessandro Zorco alessandro.zorco@epolis.sm ¦

 È ormai a rischio di scissione il gruppo del PdL in Consiglio regionale. I partiti della coalizione hanno ormai definito lo schema di assegnazione delle agenzie e degli enti di competenza della Giunta. Ma è soprattutto sulla presidenza dell'Ersu di Cagliari che si sta consumando lo scontro interno al Pdl. Il presidente della Regione Ugo Cappellacci - corroborato dal faccia a faccia con il premier Berlusconi che gli ha rinnovato il suo sostegno - ha deciso di usare il pugno di ferro contro i dissidenti. Al vertice dell'ente universitario, peraltro oggetto di serrata discussione con il Rettore di Cagliari Giovanni Melis che avrebbe visto bene un docente universitario, andrà l'assessore alle Politiche giovanili Daniela Noli al posto dell'ex consigliere comunale Pier Andrea Lippi. La mossa del governatore - che suona come uno schiaffo a quella parte del Pdl cagliaritano che ambiva alla prestigiosa poltrona - rischia di spaccare una volta per tutte il partito. Non è escluso infatti che i dissidenti possano uscire dal gruppo consiliare che - proprio per cercare di sopire i sempre crescenti malumori - è stato convocato domani prima della ripresa dei lavori dell'Aula. La fronda contro la Giunta - alla quale potrebbero aggiungersi altri consiglieri del Pdl e dei partiti alleati - rischia infatti di essere pericolosa.
QUANTO AGLI ASSETTI delle agenzie e degli enti in scadenza, i giochi sono ormai fatti. Al Pdl, oltre all'Ersu di Cagliari e l'Arpas, dovrebbero andare Sardegna Promozione (in pole la supermanager Ada Lai), l'Agenzia delle Entrate e quella del Lavoro. Ma soprattutto si aggiudica il Crs4 presieduto a suo tempo da Carlo Rubbia. Per prendere il posto del premio Nobel per la fisica si parla di un super-docente universitario sardo. Cappellacci ha a disposizione numerosi curricula, ma alla fine potrebbe spuntarla l'economista Beniamino Moro. All'Udc l'agenzia Laore e l'Arst mentre i Riformatori dovrebbero avere Argea e Ersu di Sassari. I sardisti, dopo l'Ente Foreste, si aggiudicano l'Osservatorio industriale. Mentre al gruppo misto di Mario Floris (Uds) e Franco Cuccureddu (Mpa), andranno l'agenzia Agris e probabilmente, quando scadrà, l'Ente acque. Novità anche per la direzione generale dell'Ente Foreste dove è prevista la nomina di una personalità di spessore, staccata dalle logiche di schieramento: si parla del generale Gilberto Murgia, ex comandante dell'Arma in Sardegna. Insomma, mentre è alle porte il collegato alla Finanziaria, il partito di maggioranza relativa cerca di accontentare gli alleati. Ma rischia di spaccarsi clamorosamente al suo interno.