Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Protesta dei residenti «Gli uffici comunali tornino in via Ostro»

Fonte: L'Unione Sarda
22 gennaio 2010

Circoscrizione cinque 



Una petizione per dire di no al trasloco della Circoscrizione numero 5 da Via Ostro. Gli abitanti di Medau Su Cramu, Quartiere del Sole e di La Palma si mobilitano, e preparano un documento da presentare a prefetto, Comune e Consiglio Circoscrizionale per chiedere che la sede del parlamentino ritorni dov'era, fino a luglio 2008. La sede attuale, nei locali al primo piano del mercato di Sant'Elia, non piace.
IL TRASLOCO La decisione, presa dalla Commissione decentramento del Consiglio comunale del capoluogo nell'estate di due anni fa, da subito aveva suscitato polemiche e reazioni. Venne effettuata infatti una prima raccolta di firme: 1456 residenti avevano sottoscritto il documento (promosso dall'ex presidente della Circoscrizione Davide Cabras) consegnato il 16 agosto scorso al prefetto. Ora l'auspicio dei residenti è quello di avere a disposizione almeno l'ufficio anagrafe (e non la sede politica), per evitare di spostarsi a Sant'Elia per ottenere un semplice certificato. Richiesta che nasce dall'esigenza della popolazione residente - di età media non più giovane - di avere a disposizione e in una zona non troppo distante un servizio indispensabile. Con questa seconda petizione gli abitanti del quartiere ci riprovano e sperano che stavolta l'esito possa essere differente.
LA CIRCOSCRIZIONE Paolo Truzzu, presidente del Parlamentino numero 5, si dice pronto ad ascoltare le richieste, ma spiega che la scelta del trasloco è stata fatta per un ragionamento basato su dati certi: «È stato rilevato», dice, «che negli ultimi anni oltre il 50% delle pratiche espletate dagli impiegati riguardava residenti di Sant'Elia e San Bartolomeo», oltre al fatto che con il trasferimento dalla sede di via Ostro (ora occupata dai Servizi sociali) a quella del mercato civico «l'Amministrazione comunale risparmia 25.000 euro annui di affitto». Qualcuno obietta che quella quota ora viene pagata dai Servizi sociali, ma resta comunque un problema di difficile soluzione, e Truzzu lo ammette, rivelando anche un aneddoto: «Stiamo lavorando da tempo per la ristrutturazione del mercato di La Palma», ha detto, «e io da tempo ho chiesto al Comune di istituire in quella sede uno sportello per l'anagrafe dei cittadini della zona». Ma il problema è economico, ovviamente: «Mi è stato risposto che per aprire uno sportello ci vorrebbero due impiegati e un commesso, e che il Comune non ha fondi sufficienti per poterlo istituire». Al momento, insomma, gli uffici circoscrizionali restano in Piazza Amsicora e a Sant'Elia. ( f. s. )

22/01/2010