Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nuova Giunta, la coperta è corta

Fonte: L'Unione Sarda
8 gennaio 2010

Comune. Giagoni verso Sport e Turismo, ma potrebbe restare per sei mesi ai Servizi tecnologici
Corsa agli assessorati, in 4 di FI per un posto

Da assegnare le Politiche giovanili e il nuovo assessorato alla Qualità urbana. Possibile accorpamento tra Cultura e Pubblica istruzione.
Una partita a scacchi, che si combatte sotterraneamente. Sia tra partiti che tra compagni di gruppo. Tutti alla caccia di un assessorato, per un esecutivo che nei prossimi giorni avrà una nuova conformazione.
IL PROGETTO I tempi sono ormai maturi e presto la rivoluzione diventerà realtà. Nel senso che il “tagliando” della giunta Floris, annunciato da un anno e mai veramente terminato, è quasi concluso. Quella che uscirà dall'officina del centrodestra comunale, nelle intenzioni del primo cittadino, dovrebbe essere una macchina ancora una volta composta a metà da tecnici e politici, in grado di affrontare al meglio l'ultimo scorcio della consiliatura.
Da assegnare ci sono le poltrone delle Politiche giovanili e del Decentramento, rimaste vuote dopo il dimissionamento di Daniela Noli. E sullo sfondo ci sono una serie di riaccorpamenti che sono al centro della nuova organizzazione, anche amministrativa, pensata da Floris.
ACCORPAMENTI Già deciso quello tra gli assessorati al Turismo (oggi in capo al riformatore Gianni Giagoni) e allo Sport (guidato da Nanni Floris). I Riformatori hanno chiesto che la nuova delega venga assegnata allo stesso Giagoni, che si troverebbe così a lasciare l'assessorato ai Servizi tecnologici. Una opzione che sembrava essere stata presa in considerazione dallo stesso sindaco Floris, che però ora sarebbe dubbioso. L'ipotesi di cambiare guida mentre ancora non è stato assegnato il nuovo appalto per il ritiro dei rifiuti sarebbe, infatti, pericolosa.
Per questo le possibilità che Giagoni diventi l'uomo giusto per Turismo e Sport per ora si fermano al 50 per cento. Nel caso ci sarebbe da trovare un'altra poltrona per l'Uds: Nanni Floris non ha mai fatto mistero di gradire un eventuale spostamento alle Attività produttive, ma si tratta di un'ipotesi fin qui mai diventata realtà. Se si dovesse concretizzare, Paolo Carta potrebbe andare ai Servizi tecnologici (soluzione che ha già detto di non apprezzare) o al nuovo assessorato alla Qualità urbana, che dovrebbe occuparsi di seguire l'esecuzione delle grandi opere da tempo programmate e mai avviate.
FORZA ITALIA Potrebbe sparire l'assessorato al Decentramento se, come sembra, un recente provvedimento parlamentare avrà l'effetto di far sparire le circoscrizioni. A quel punto le Politiche giovanili andrebbero a un consigliere di Forza Italia, con l'ingresso nell'assemblea civica di Salvatore Floris (primo dei non eletti). In pole position c'è Giorgio Adamo, anche se Stefano Schirru, Salvatore Mereu e Maurizio Porcelli hanno ancora qualche possibilità. Quest'ultimo potrebbe anche spuntar fuori dal cilindro nel caso vada in porto l'unificazione degli assessorati a Cultura, Spettacolo e Pubblica istruzione, anche se in questo caso è molto probabile che la scelta possa ricadere su Edoardo Usai, anche in virtù della sua lunga esperienza amministrativa.
IL PROBLEMA Se il risiko si completasse senza nuovi ingressi, come ha più volte recentemente ribadito il sindaco, in Giunta non ci sarebbe nessuna donna. Una questione che appannerebbe l'immagine dell'esecutivo, alla quale Floris potrebbe porre rimedio chiedendo ai partiti della coalizione l'indicazione di un tecnico-donna da mettere alla guida delle Politiche giovanili. Solo che in quel caso verrebbe a mancare il posto da destinare a uno dei consiglieri di Forza Italia. La coperta è corta e i movimenti dei prossimi giorni potrebbero renderla ancora meno comoda.
ANTHONY MURONI

08/01/2010