Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Al Conservatorio il concertone delle scuole

Fonte: L'Unione Sarda
5 gennaio 2010

Successo dell'iniziativa del Pierluigi da Palestrina e della “Rosas” per le medie a indirizzo musicale

Sul palco 120 alunni e 54 docenti di 13 istituti di Cagliari e provincia

Le scuole di musica della provincia coinvolte in un singolare spettacolo: sul palco 120 alunni di età compresa tra i 10 e i 13 anni.
Definirlo un successo sarebbe riduttivo. Il primo “Concertone di fine anno delle scuole medie di Cagliari e della provincia” ha attirato un pubblico talmente numeroso che gli 850 posti a sedere dell'Auditorium del Conservatorio si sono rivelati insufficienti, con il risultato che tantissime persone sono state costrette ad assistere allo spettacolo in piedi. La riuscita kermesse si è svolta il 19 dicembre, sotto l'egida del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina”. Protagonisti 120 alunni, di età compresa tra 10 e 13 anni, che frequentano le scuole medie a indirizzo musicale della città e dell'hinterland, affiancati sul palco da 54 docenti. «Doveva essere un raduno sperimentale», rivela la direttrice del Conservatorio di via Bacaredda Gabriella Artizzu, «finalizzato a celebrare il decennale del Corso a indirizzo musicale della scuola “Rosas” di Quartu. Ma ciò che ne è scaturito è andato molto oltre le nostre aspettative e adesso, visto lo straordinario successo ottenuto, stiamo valutando la possibilità di trasformare il concertone in un appuntamento fisso».
LE SCUOLE Oltre agli alunni del Conservatorio e della Rosas, alla manifestazione hanno aderito delegazioni delle scuole Foscolo, Mameli, Manno, Cima, Colombo, Convitto, Gramsci di Sestu, Nivola di Assemini, Lao Silesu e Porcu-Satta (entrambe di Quartu), Alighieri di Selargius, Saragat di Sanluri e Deledda di San Sperate. In programma musiche di Cajkovskij, Sostakovic, Orff, Kander, Rota, Morricone e alcune tra le più celebri pagine popolari della tradizione natalizia. «Il concertone scolastico», spiega Elisabetta Merlino, docente della scuola Rosas nonché ideatrice della manifestazione insieme al marito Pio Salotto (docente di didattica del Conservatorio), «è una consuetudine tipica della città di Roma, dove una volta all'anno si riuniscono centinaia di giovani musicisti. A Cagliari una cosa del genere non era mai stata fatta e dunque siamo felicissimi che il nostro esperimento abbia riscosso un così grande successo».
LO SPETTACOLO Agli strumenti classici, come il flauto e il violino, sono stati accostati strumenti più moderni come le tastiere e le chitarre elettriche. «Il concertone è durato un paio d'ore», spiega la docente del Conservatorio Gabriella Piu Pitzalis, «e ha regalato a tutti i presenti emozioni indimenticabili». All'esibizione degli alunni ha fatto seguito quella dei docenti. La presentazione è stata curata da Paola Cocco.
PAOLO LOCHE

05/01/2010