fisco


Si paga o non si paga? Dopo 16 anni l'Ici sulla prima casa non c'è più, ma in vista della scadenza del 16 giugno è lecito avere dubbi sulla possibilità di far conto su questa agevolazione.
LA DETRAZIONE L'abolizione riguarda tutte quelle case per le quali già si aveva diritto alla detrazione di 103,29 euro (o di più se previsto dal Comune).
LE ECCEZIONI L'esclusione dall'abolizione dell'Ici invece vale per tutti gli immobili di categoria catastale A/1, A/8 e A/9: per case di prestigio, ville e dimore storiche non ci sono novità e continua ad applicarsi la precedente detrazione di 103,29 euro.
SEPARATI In caso di sentenza di separazione o divorzio, anche il coniuge a cui non è stata assegnata l'abitazione di famiglia ha diritto a non pagare più per la propria quota di proprietà. La norma si applica a patto che chi ha lasciato la casa coniugale non sia proprietario di un immobile situato nello stesso Comune.
ESTERO Niente Ici poi per gli italiani residenti all'estero, con casa in Italia. Ma non solo. Alle pertinenze è riservato lo stesso trattamento fiscale dell'abitazione principale.
COMPROPRIETÀ Nel caso di fratello e sorella, proprietari ognuno al 50 per cento di un immobile, ma non conviventi, solo chi vi abita ha diritto a non pagare più l'Ici.
AFFITTI Infine, chi possiede un immobile dato in locazione non ha diritto ad alcuna nuova agevolazione fiscale, ma può continuare a godere di quelle previste in passato.

10/06/2008