Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Parcheggio chiuso, un quartiere sul piede di guerra

Fonte: L'Unione Sarda
9 giugno 2008

Traffico Proteste a San Benedetto


Ottocento firme per chiedere l'immediata apertura del parcheggio multipiano di via Manzoni: sono state raccolte in appena due settimane dagli operatori del mercato e dai negozianti di San Benedetto.
I commercianti del mercato civico, così come i titolari dei negozi, sono letteralmente esasperati. «Non ce la facciamo più ad aspettare - dicono - quel parcheggio deve aprire subito». Per far sentire la loro voce gli esercenti minacciano clamorose azioni di protesta. «Siamo pronti a tutto, anche a scendere in piazza - annuncia Carlo Coiana, 46 anni, pescivendolo del mercato -. Gli amministratori devono capire che per noi l'apertura del multipiano è di vitale importanza. Ormai infatti siamo agonizzanti: nel quartiere i parcheggi scarseggiano e i clienti sono spariti. I nostri affari si sono dimezzati e alcuni hanno già dovuto chiudere. Io, come altri, stringo i denti, ma senza parcheggi è impossibile andare avanti».
L'Associazione San Benedetto, della quale fanno parte 70 operatori del mercato, si prepara a manifestare pubblicamente. «Entro dieci giorni -riprende Coiana - organizzeremo un sit-in a sorpresa con l'obiettivo di paralizzare il traffico in via Dante e in via Bacaredda». Insieme agli operatori del civico scenderanno in strada anche tanti negozianti e clienti che hanno firmato la petizione in segno di solidarietà. «Ci sentiamo presi in giro - si sfoga Piero Ruggiu, 47 anni, titolare del box numero 2 - il parcheggio di via Manzoni è pronto ormai da mesi ma continua inspiegabilmente a restare chiuso. Sappiamo che i collaudi sono stati effettuati con successo, per cui non si capisce quale sia il problema. Se il Comune è indeciso sulla gestione - come più volte si è vociferato - che ci affidi il parcheggio: a gestirlo ci penseremo noi».
In attesa di una decisione, gli operatori chiedono che la struttura sia comunque messa a disposizione dei cittadini. «Non ci vuole molto - sostengono Ruggiu e Coiana - basta semplicemente spalancare i cancelli e far entrare le auto. Inizialmente si potrà parcheggiare gratuitamente. Poi, dopo l'affidamento, il Comune potrà decidere le tariffe che meglio crede». «È assurdo - incalza Ruggiu - prorogare ulteriormente un'inaugurazione così importante che, tra l'altro, era stata prevista entro la fine dell'anno scorso. Basta rinvii, siamo stufi: il multipiano deve aprire subito». Dello stesso parere anche Lorenzo Onnis, 40 anni, commerciante di coltelli. «Siamo allibiti - dice spalancando le braccia - ormai sono mesi che aspettiamo invano di avere a disposizione quei 250 parcheggi. Vogliamo risposte e fatti concreti. L'amministrazione deve prendere una decisione».
PAOLO LOCHE

09/06/2008