Rassegna Stampa

Il Sardegna

Pesci scaduti e niente etichette controlli a tappeto nei mercati

Fonte: Il Sardegna
3 dicembre 2009

Capitaneria. Scoperti 27 chili di merluzzo congelato scaduto: multe per 23mila euro

Effettuati 130 controlli in due giorni, quindici verbali per la mancanza di tracciabilità

Roberto Murgia cagliari@ilsardegnablu.it ¦

È bastato risalire ai rivenditori dei mercati cittadini e le anomalie nella filiera della pesca sono spuntate come funghi. Su tutte, una: lunedì al mercato di San Benedetto il nucleo operativo della Guardia costiera ha sequestrato venticinque chili di merluzzo scaduto. Complessivamente sono state riscontrate quindici violazioni per un totale di 23.700 euro di multe. Quindici multe distribuite in eguale misura tra il mercato di San Benedetto e quello all'ingrosso.
LA VIOLAZIONE TIPO : «La mancata esposizione delle informazioni sulla provenienza del pesce - rivela il Capitano di Corvetta, Andrea Fioravanti - la tracciabilità del prodotto insomma ». L'operazione di controllo della filiera, messa in atto dalla Capitaneria, era scattata nelle prime ore di lunedì. L'obiettivo: verificare il rispetto della normativa in materia di conservazione e vendita di prodotti ittici. Durante la missione, andata avanti fino a ieri pomeriggio, sono stati effettuati 130 controlli, impiegati 51 uomini e riscontrate 15 violazioni amministrative. Ancora: una notizia di reato notificata in Ogliastra, ad Arbatax, dove, secondo il Nucleo operativo, un pescatore avrebbe cercato di vendere del pesce congelato spacciandolo per fresco. Infine il sequestro dei venticinque chili di merluzzo scaduto. È possibile, però, che il pesce trovato facesse parte di una partita più consistente. In pratica, parte del pesce scaduto potrebbe essere finito nelle tavole di case e ristoranti. Ma il capitano Fioravanti non ne è sicuro: «Quel che è certo, l'abbiamo trovato in una cella frigorifero ed ora è prossimo alla distruzione». Nel corso di un'attività durata quasi due giorni, oltre all'attività in mare effettuata con le motovedette, sono stati controllati i punti di sbarco e di lavorazione del pescato, con riguardo particolare ai mercati cittadini e a quello all'ingrosso. Oltre ai 51 uomini della Capitaneria di porto, hanno partecipato all'operazione anche i carabinieri della stazione di Stampace e il reparto motovedette dell'Arma. I militari hanno garantito il servizio di ordine pubblico, soprattutto nei quartieri della città che ospitano i mercati in questione: San Benedetto e zona viale La Playa.