Attività produttive. Alcuni ambulanti reclamavano le concessioni per Natale



Martedì gli ambulanti volevano a tutti i costi le concessioni per iniziare il “Mercatino di Natale 2009”, per il quale avevano vinto la gara, ma il bando parla chiaro: le autorizzazioni sarebbero state concesse dall'8 dicembre. Così di fronte al rifiuto dei funzionari dell'assessorato alle Attività produttive, l'animo dei titolari delle bancarelle si è surriscaldato: urla, qualche insulto rivolto agli impiegati che si sono barricati dentro gli uffici. Non solo: sarebbe stata danneggiata anche una porta dell'assessorato all'ottavo piano, nella divisione “Commercio su area pubblica”. Un episodio per il quale è intervenuta anche la Digos, che avrebbe identificato le persone presenti in quel momento in via Sonnino. Anche se il lavoro della polizia potrebbe non essere semplicissimo: in quel momento pare non ci fossero testimoni, dunque non è certo un collegamento tra il danneggiamento e l'azione degli ambulanti.
L'assessore alle attività produttive del Comune Paolo Carta conferma l'episodio: «C'è stato qualche momento di nervosismo, dovuto a un'incomprensione: gli ambulanti pretendevano di ottenere immediatamente il rilascio delle concessioni, mentre il Mercatino di Natale inizierà il giorno dell'Immacolata. La porta danneggiata? Non è mio compito trovare i responsabili, le indagini sono in corso».
Non è la prima volta che la discussione sul mercatino viene avvolta dalla tensione: neanche un mese fa gli ambulanti si erano incatenati all'ingresso degli uffici del Comune, mentre altri avevano occupato il tetto del Municipio di via Sonnino. Anche in quel caso ci furono urla, minacce e insulti rivolti agli impiegati. ( m. r. )

03/12/2009