Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Regione, nuovi fondi per ricerca e scuola

Fonte: La Nuova Sardegna
19 novembre 2009

GIOVEDÌ, 19 NOVEMBRE 2009

Pagina 7 - Sardegna

Vincono una battaglia anche gli studenti disabili e i loro familiari, 5 milioni per i sussidi e i servizi didattici



Dopo le proteste la giunta finanzia altri 600 progetti d’innovazione scientifica




PIER GIORGIO PINNA

CAGLIARI. I ricercatori sardi e gli studenti disabili vincono due importanti battaglie. Ora, per aiutarli, la giunta regionale interviene con decine di milioni. I fondi consentiranno di finanziare tantissimi progetti innovativi. E di assistere quattromila portatori di handicap.
Specialisti. La decisione di destinare altri soldi alla ricerca è arrivata dopo la costituzione di un comitato formato dai 632 candidati idonei, ma all’inizio non ammessi, e dai 200 esclusi (fra 1.055 selezionati). Adesso la Regione ha incrementato le risorse, portandole a complessivi 35 milioni all’anno. Scelta spiegata in una conferenza stampa tenuta all’aeroporto di Cagliari. «Finora erano stati stanziati 15 milioni ed erogati fondi per i progetti di 150 ricercatori - ha detto l’assessore Giorgio La Spisa - Ora finanzieremo tutti gli altri idonei. Per 2 anni. Concedendo anticipazioni di 30mila euro sul totale di 60mila a piano».
Circa la selezione e le esclusioni resta comunque aperto il problema dei criteri utilizzati, contestati da chi ritiene si dovesse dare maggiore peso ai curricula e alle pubblicazioni scientifiche. Disponibili da subito anche 9,5 milioni per progetti di ricerca su biomedicina, biotecnologie, Information comunication tecnology (Ict), storia dell’isola, archeologia.
Medicina. Su un diverso versante e su proposta dell’assessore Antonello Liori, la giunta ha poi finanziato 142 altre borse di studio. Destinatari: gli specializzandi che frequentano le scuole delle facoltà di medicina e i laureati ammessi al primo anno di corso nelle stesse scuole. Ottantuno borse fanno riferimento a Cagliari: 5 per farmacologia, 4 per fisica medica, 14 per genetica medica, 16 per microbiologia e virologia, 13 per ortognatodonzia, 15 per patologia clinica, 14 per scienza dell’alimentazione. E Sessantuno a Sassari, suddivise in 15 per biochimica clinica, 11 per chirurgia odontostomatologica, 11 per microbiologia e virologia, 12 per patologia clinica, 12 per scienza dell’alimentazione. Spesa complessiva: 1.647.697 euro nel bilancio 2009, 1.206.764 per il 2010, 870.262,50 euro nel 2011.
Handicap. Arrivano infine 5 milioni per sostenere il diritto allo studio dei 3.923 disabili di elementari, medie, superiori della Sardegna. Il via libera agli interventi di supporto organizzativo del servizio d’istruzione (autobus, strumentazione, apparati didattici e così via) è stato dato sempre dalla giunta, che ha approvato una specifica delibera, poi illustrata in un incontro promosso dall’assessore Maria Lucia Baire.
Questa la suddivisione dei fondi: 3.222.023 euro per i 2.528 alunni disabili nella scuola dell’obbligo, 1.770.976 a favore degli studenti delle superiori. Le risorse consentiranno agli enti locali di attivare provvedimenti personalizzati per l’integrazione degli allievi diversamente abili o in situazioni di svantaggio. Nei progetti dovrebbe rientrare il ragazzo autistico gallurese che ha bisogno di un interprete per comunicare con i prof. Ma i soldi non serviranno per incrementare il numero dei docenti di sostegno. Che potranno essere assunti a tempo determinato - come ha spiegato l’assessore - «attraverso i piani anti-dispersione scolastica per cui la Regione ha già stanziato 20 milioni».