Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Campus apre: «Un futuro per i baretti»

Fonte: L'Unione Sarda
19 novembre 2009

Comune. Proteste del Pd e dei gestori, che hanno assistito al dibattito dalla tribuna 

Il Consiglio inizia l'esame del Piano di utilizzo del litorale

L'assessore all'Urbanistica annuncia la riapertura del confronto con la Regione sulle linee guida per le aree attrezzate.
Prima l'annuncio di un nuovo rinvio. Poi, dopo le proteste dei consiglieri del Pd e dei tanti gestori dei baretti del Poetto (da due settimane con la spada di Damocle delle demolizioni sulla testa e assiepati sulle tribune del Consiglio), la decisione di mettere comunque in discussione il Piano di utilizzo dei litorali, licenziato dalla Giunta comunale quasi dieci mesi fa.
LA GIUNTA Così l'assessore all'Urbanistica Gianni Campus ha potuto parlare di «sogno che si avvera», ricordando di essersi impegnato nell'elaborazione di regole certe già nel 1986, in veste di progettista. «Era l'anno nel quale la Regione impose al Comune, dopo 60 anni di delega assoluta, di regolamentare l'utilizzo di spiagge e pertinenze».
Il corposo documento che ieri il Consiglio ha potuto iniziare a esaminare non è ancora nella sua versione definitiva e sicuramente l'aula sarà chiamata a emendarlo, anche alla luce del confronto da aprire con la Regione per la ricontrattazione delle linee-guida. Prima ancora di arrivare in aula, l'apertura: «Non siamo insensibili alle istanze che arrivano dai gestori dei punti vendita di recente colpiti dalle ordinanze di demolizione, in quanto privi di regolare concessione edilizia - ha detto Campus - dobbiamo riconsiderare il bene litorale non solo in funzione della sua intangibilità ma anche delle attese che i fruitori hanno per il suo utilizzo. Ci saranno regole nuove, ma il litorale cagliaritano non deve perdere le sue peculiarità».
IL TECNICO Dal punto di vista tecnico, a presentare l'elaborato è stato l'ingegner Giovanni Cucca, del settore Urbanistica. Si tratta di un Piano che prende in esame la regolamentazione non solo della spiaggia del Poetto, ma anche quella dello Stabulario (ambito Calamosca-Cala Fighera), di Calamosca, dello Scoglio (Sant'Elia), del lungo mare di Sant'Elia (Diga foranea), del Villaggio Pescatori, di Giorgino e di quella che si affaccia sulla Statale 195.
LA DELIBERA Della delibera fanno parte sia la ricognizione sull'utilizzo attuale dei litorali che gli schemi di area attrezzata e servizi di spiaggia pensati in funzione delle regole di indirizzo che dalla Regione arrivarono nel dicembre del 2006. Sempre l'ingegner Cucca ha, tra l'altro, ricordato che il Comune ha finora approvato solo la normativa che disciplina l'area del Poetto, emanato però secondo un precedente indirizzo regionale del 1999. Schema reso, nel frattempo, inutile dall'approvazione della legge Soru del 2006. ( a. mur. )

19/11/2009