Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scritte e insulti sul muro, il ritorno degli Sconvolts

Fonte: L'Unione Sarda
17 novembre 2009

Via del Collegio. L'episodio risale a domenica: indagano gli agenti della Digos



Gli Sconvolts sono tornati. A sette mesi dalla chiusura della sede di via del Collegio, domenica sera nel muro di fronte all'ingresso del locale è comparsa una scritta: Giustizia per G. Sandri e Cucchi!! Digos boia . Nessuna sigla per rivendicare il messaggio, ma la grafia lascia pochi dubbi. Da aprile il gruppo ultrà non si era più fatto vivo, se non con qualche piccola scritta o simbolo. Due giorni fa invece il muro ridipinto dal Comune è stato sfregiato per diversi metri con la vernice nera.
L'ANNIVERSARIO Sull'episodio indagano gli agenti della Digos. Nessun dubbio su chi sia l'autore della scritta. Per gli investigatori chi ha sfregiato ancora una volta le strade della Marina è un componente degli Sconvolts, forse più di uno. Il gruppo ha approfittato dell'anniversario della morte di Gabriele Sandri (il tifoso laziale ucciso da un proiettile sparato da un agente di polizia in un autogrill nelle vicinanze di Arezzo, l'11 novembre) e del caso Stefano Cucchi (il trentunenne morto il 22 ottobre scorso in ospedale dopo l'arresto e una breve detenzione in carcere) per chiedere giustizia e per lanciare il solito insulto agli agenti della Digos.
SEDE CHIUSA Proprio i poliziotti, lo scorso 10 aprile, avevamo messo il lucchetto e i sigilli della Questura alla porta della sede degli Sconvolts. Un provvedimento firmato dal prefetto Salvatore Gullotta su richiesta del questore Salvatore Mulas. Venti giorni dopo era arrivata la vernice: color crema, in tinta con la facciata dell'ex Liceo Artistico di piazza Dettori, stesa con cura sui muri di via del Collegio, coprendo simboli e scritte tracciate dallo zoccolo duro della tifoseria rossoblù nel corso di anni. Messaggi che sembravano essere diventati una cosa sola con l'antica, pittoresca stradina del quartiere della Marina. Domenica gli Sconvolts hanno rimesso la loro firma sul rione.

17/11/2009