Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Ora la maggioranza sblocchi la situazione»

Fonte: L'Unione Sarda
12 novembre 2009

Comune. Pd e socialisti sollecitano una soluzione politica e l'esame del Pul 



Sulle demolizioni del Poetto interviene anche il gruppo del Pd. In un'interrogazione Ninni Depau, Andrea Scano e Claudio Cugusi chiedono di accelerare le operazioni di voto per il Piano di utilizzo del litorale, che permetterebbe (in via teorica) di sbloccare le concessioni edilizie che mancano ai proprietari dei chioschi su cui pende l'ordine di demolizione.
Anche perché lo status quo sarebbe ormai assimilato dai cagliaritani, «abituati da lungo tempo a usufruire di servizi in funzione per dodici mesi all'anno, oltre ad avere una pesantissima ricaduta sul futuro lavorativo dei numerosi addetti (si parla di 150-200 lavoratori) coinvolti nella gestione dei chioschi-bar».
Ecco perché gli esponenti dell'opposizione chiedono «di sollecitare tutti i gruppi consiliari a porre con assoluta urgenza in votazione la delibera di Giunta sul Pul».
«Se si dovesse davvero decidere per il totale abbattimento dei chioschi, si potrebbe andare incontro a una morte lenta e dolorosa del nostro lungomare - dice il consigliere socialista Raimondo Perra - la perplessità maggiore è il pericolo della perdita dei posti di lavoro di coloro che per anni hanno costruito la vita intorno ai rispettivi chioschi».
Ma questo non significa un appoggio tout court ai baretti, che hanno contato su «una situazione alla quale è opportuno porre fine attraverso maggiori controlli e regolamentazioni che prevedono le stesse cubature e le stesse attività commerciali per ciascun gestore, per evitare che si comportino come veri e propri ristoranti». ( m. r. )

12/11/2009