Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Giuramento per i dipendenti pubblici

Fonte: L'Unione Sarda
5 novembre 2009

Proposta di Brunetta: fedeltà o licenziamento senza preavviso

I dipendenti pubblici, al momento dell'assunzione, dovranno prestare un giuramento. È quanto si prevede nel ddl collegato alla Finanziaria.
ROMA Pagelle via web, carta d'identità già a dieci anni, giuramento di fedeltà per i neoassunti nella pubblica amministrazione: è pronto il nuovo pacchetto di misure a firma del ministro Renato Brunetta e che punta a un ulteriore passo nella lotta alla burocrazia e che secondo i calcoli potrebbe a regime portare risparmi anche alle piccole e medie imprese per un valore di 5 miliardi di euro. Il testo, che l'Ansa è in grado di anticipare, è stato esaminato in preconsiglio dei ministri e attende il via libera per arrivare sul tavolo del Cdm. Insieme al provvedimento che reca norme per la semplificazione amministrativà e che è un collegato alla Finanziaria di 34 articoli è atteso anche un ddl delega con l'obiettivo di introdurre la cosiddetta Carta dei Doverì delle pubbliche amministrazioni, con tanto di premi e multe per chi non rispetta i criteri di trasparenza e correttezza nei confronti dei cittadini.
RISPARMI PMI Cinque miliardi di euro di risparmi all'anno soltanto per le piccole e medie imprese: è questo uno degli effetti «dell'estensione del taglia oneri alle Regioni», secondo la relazione illustrativa.
PAGELLA VIA WEB Tutte le istituzioni scolastiche pubbliche e paritarie saranno connesse in rete entro il 2012 e potranno utilizzare «servizi tecnologici avanzati per la didattica e le relazione tra la scuola e la famiglia»: tra questi ci sarà «la possibilità di rendere disponibile alle famiglie la pagella in formato digitale».
GIURAMENTO FEDELTÀ «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi, di adempiere ai doveri del mio uffici nell'interesse dell'amministrazione per il pubblico bene»: è questa la nuova formula che i neo-assunti dovranno leggere al momento dell'assunzione. Il rifiuto si trasformerà in un licenziamento senza preavviso.
CARTA IDENTITÀ A 10 ANNI Basterà aver spento dieci candeline per poter ottenere la carta d'identità, così come accade per il rilascio del passaporto. Attualmente il limite è fissato da un regio decreto del 1931 a 15 anni.
CAMBIO RESIDENZA Rivoluzione tecnologica anche per chi vuole o deve cambiare residenza: l'obiettivo è infatti di rendere telematiche tutte le procedure e fare così in modo che la modifica sia attiva da subito.
PROCESSO TELEMATICO L'obiettivo è estendere e unificare le nuove tecnologie anche al procedimento penale: prevista una delega al governo per fare in modo che le convocazioni possano essere via web e le audizioni dei testimoni telematiche.
RICETTA MEDICA TELEMATICA La ricetta medica diventerà telematica, anche se il cittadino avrà il diritto ad ottenere il documento cartaceo. Il passaggio sarà progressivo è scatterà, per il 40% delle ricette, già dal gennaio 2010.
UFFICIO PER LA MEDIAZIONE Ogni amministrazione pubblica dovrà attivare un «ufficio per la mediazione dei conflitti con i cittadini e gli utenti».
CERTIFICATI MALATTIA ONLINE Dal 30 giugno 2010 i certificati medici dovranno essere trasferiti all'Inps in via telematica anche per le assenze dei dipendenti privati.
CARTA DEI DOVERI Arriva la Carta dei doveri per la pubblica amministrazione con tanto di premi e multe per chi, compresi i dipendenti, non rispetta gli obblighi stabiliti.
RINVIO SULL'IRAP Intanto sfuma la possibilità che l'aula del Senato possa approvare una riduzione dell'Irap. Il voto a Palazzo Madama è per la prossima settimana e oggi Giulio Tremonti incontrerà i capigruppo della maggioranza. Ma, nonostante il pressing dei senatori del centrodestra, appare probabile che solo alla Camera il nodo potrà essere sciolto.

05/11/2009