Via a S.Elia, S.Bartolomeo, Calamosca, La Palma, Quartiere del Sole, Poetto e Monte Mixi

Tra una settimana inizia la distribuzione delle biopattumiere
Da metà luglio distribuzione progressiva nelle altre circoscrizioni, dalla quattro a Pirri.
Dopo i ritardi legati ai problemi sulla gara d'appalto e dopo le pesanti multe al Comune da parte della Regione (poi cancellate), la raccolta differenziata inizia finalmente a decollare. Dopo una fase di stallo durata cinque mesi, il programma di potenziamento del servizio - presentato a dicembre e costato 6 milioni - è diventato esecutivo. Il 12 al 25 giugno saranno distribuite le bio-pattumiere ed i sacchetti biodegradabili per la raccolta della frazione umida che dovrà essere conferita nei cassonetti marroni sistemati in strada. Il 26 inizierà il conferimento .
QUINTA CIRCOSCRIZIONE Si comincerà dalla quinta circoscrizione (cui fanno capo i quartieri di S.Elia, S.Bartolomeo, Calamosca, La Palma, Quartiere del Sole, Poetto e Monte Mixi) per poi proseguire nel resto della città. La distribuzione del kit, accompagnato da un depliant informativo, seguirà un ordine a ritroso: dalla circoscrizione 5 alla 1 e infine a Pirri. Entro quattro mesi tutte le utenze saranno coperte. Tempi e modi sono stati illustrati ieri nella sede della circoscrizione dall'assessore alla Pianificazione dei servizi Giovanni Giagoni affiancato dal sindaco e dal presidente del parlamentino Paolo Truzzu. «Abbiamo scelto di partire da qui», spiega Floris, «perché abbiamo un territorio esteso con 27 mila residenti. Una comunità sufficientemente omogenea per poter dare il via a questa fase di sperimentazione in modo che possa essere poi estesa agli altri quartieri».
SACRIFICIO «Si tratta di un sacrificio che chiediamo ai cittadini», afferma Giagoni, «l'ennesima violenza, ma che, grazie alla sensibilità ambientale di tutti, ci permetterà di fare le cose secondo le vigenti norme in materia ambientale». Parallelamente alla distribuzione dei kit prenderà avvio l'attività di incremento, nelle strade cittadine, del numero di cassonetti: gialli per la carta; verdi per vetro e latta; blu per la plastica; grigi per l'indifferenziato. Sarà inoltre implementata la frequenza del ritiro «nella speranza», auspica Giagoni, «che in giro non si vedano più cassonetti traboccanti».
LE MULTE Da aprile, intanto, è stata incrementata la raccolta porta a porta del cartone nel centro storico: un intervento che consente al Comune di risparmiare 30 mila euro al mese. Partiti anche i controlli contro chi getta i rifiuti nei contenitori sbagliati e contro i cittadini di altri comuni che conferiscono immondezza a Cagliari. Da febbraio sono state inflitte 250 multe. «Smaltire una tonnellata di indifferenziato costa 120 euro, mentre differenziando la raccolta la spesa diminuisce. Per questo intendiamo diminuire l'indifferenziato aumentando la percentuale di rifiuti differenziati. Solo così eviteremo di continuare a pagare somme considerevoli al Tecnocasic».
PESSIMA CLASSIFICA Attualmente, secondo il Comune, «la percentuale di raccolta differenziata è del 14%: un risultato che colloca Cagliari nei bassifondi della classifica nazionale, lontano dal record di Treviso, dove la differenziata ha raggiunto il 75%. «Inutile illuderci», sostiene Giagoni, «noi non arriveremo a una percentuale così alta, non in tempi brevi perlomeno. Per ritenerci soddisfatti ci basterebbe raggiungere il 20% entro l'anno». Nel capoluogo la differenziata è partita nel 2005 coinvolgendo alcuni quartieri pilota; nel 2007 è stata potenziata e ora viene estesa tutta la città.
Nel 2009 il sistema verrà consolidato. «Attualmente siamo in regime di proroga», ricorda Giagoni. «Tutte le azioni intraprese finora sono solo interventi tampone. Il salto di qualità dovrà essere fatto l'anno prossimo, col nuovo appalto da 28 milioni spalmati in 9 anni». Per ogni chiarimento è a disposizione il numero verde 800-533122. In alternativa si può inviare una mail a separa@comune.cagliari.it o un sms al 320/4270403.
PAOLO LOCHE

04/06/2008