Arrivano le bollette dell'energia, che botta: prezzo anche raddoppiato in pochi mesi
CAGLIARI. Una luce tenuta accesa più del necessario. O la lavatrice o asciugatrice, o ancora una lavastoviglie attivate senza badare alla fascia oraria. Attenzione: sono mosse che possono costare care. Non è una metafora: si parla di spesa reale, concreta. E pesante.
Gli aumenti del costo dell'energia elettrica erano stati annunciati. Ma ora, nero su bianco, ci sono anche le bollette, che attestano che gli italiani stanno arrivando a pagare anche il 100 per cento in più rispetto anche solo a due mesi fa. Un raddoppio, per tanti. Anche se non per tutti: c'è chi dovrà sborsare il 50% in più. Comunque: una stangata generalizzata.
Solo per fare due esempi che arrivano dalle segnalazioni degli utenti: appartamento in centro a Cagliari, 57 metri quadrati. Ultima bolletta: 153,63 euro. Quella precedente: 79,96 euro. Villa con giardino, 380 metri quadrati, litorale di Quartu: da 358,62 euro si è passati a a 528,37. Quindi poco cambia: appartamenti, ville, aziende, tutti sono condannati a pagare di più. E nessuno se la scampa.
Le segnalazioni arrivano da tutta Italia. Ma è sbagliato puntare il dito contro Enel. “I rincari sono dovuti all’aumento del costo dell’energia e materie prime, noi dipendiamo principalmente dai mercati esteri", spiega Roberto Tascini, presidente nazionale di Adoc, “noi speriamo che non aumentino ulteriormente, ma intanto ipotizziamo che possa esserci una diminuzione del prezzo a maggio o giugno, anche dovuto ai consumi inferiori”.
Nel frattempo l’associazione di categoria non rimane a guardare, le proposte al Governo sono state fatte. “L’iva ad esempio al 4 per cento, o ancora l’innalzamento del bonus energia che oggi è previsto nella fascia degli ottomila euro”.
Ma quando diminuiranno le bollette, se succederà? “Se ci sarà una diminuzione del costo delle materie prime sarà probabilmente a ridosso dell’estate, quindi maggio o giugno”, ipotizza Tascini, “ma nel frattempo bisogna accelerare i tempi della transizione ecologica investendo soprattutto nelle fonti rinnovabili”.
Enel a parte (se si può) attenzione anche ai carburanti. I prezzi sono già arrivati alle stelle toccando 1,90 euro al litro, ma si parla di nuovi rialzi per i prezzi di benzina e gasolio. Questa mattina Eni ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio e di un cent quelli del Gpl. Mentre Q8 è arrivata a rialzare di due centesimi il costo di benzina e gasolio. IP e Tamoil hanno deciso per un aumento “solo” di un centesimo.