MERCOLEDÌ, 21 OTTOBRE 2009

Pagina 2 - Cagliari

A Is Mirrionis






CAGLIARI. Ricominciano i raid contro cassonetti e auto. Nella notte tra lunedì e martedì nel quartiere di Is Mirrionis sono andati a fuoco dodici cassonetti e, nel rogo, sono finite anche alcune auto parcheggiate lì vicino. I danni sono rilevanti, ma soprattutto è rilevante l’emergenza sociale che si crea in seguito a questi colpi. Nella notte le chiamate ai vigili del fuoco sono state continue. Per i dodici cassonetti i mezzi sono usciti almeno otto volte. Non è stato possibile proteggere le auto vicino. Era da diverso tempo che i vandali non colpivano più i beni pubblici e privati. Ma come ogni anno con l’inizio dell’autunno gli incendi ricominciano. Ormai è un andamento noto: niente o quasi per tutta l’estate, tra settembre e ottobre i fuochi ricominciano. Come esordio quello della notte tra lunedì e martedì è piuttosto vistoso. L’episodio più grave risale comunque al novembre 2006 quando in una notte bruciarono 21 macchine, una palazzina venne raggiunta dalle fiamme di un’auto in sosta e ci fu pericolo per gli abitanti del primo piano. Poco lontano il fuoco appiccato a due auto si propagò al muro di una scuola elementare, le finestre vennero rovinate, il soffito di due aule si annerì completamente e quel giorno non si fece lezione perché la puzza era insopportabile. Da quel giorno il Comune decise di impedire l’accesso di notte alle auto nel quartiere storico e installò delle telecamere per filmare i trasgressori. Da allora a Castello non ci sono stati più incendi di auto e di cassonetti. Nel resto della città hanno funzionato i controlli, qualche incendiario è stato arrestato e per un certo periodo non ci sono stati roghi. Adesso bisogna capire se quello di due notti fa è stato solo un elenco di atti teppistici che finirà lì o se è l’inizio dell’autunno di fuoco.