Rassegna Stampa

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Cagliari, la denuncia: “Blocchi di cemento per la metro sopra il percorso tattile per ciechi”

Fonte: web Castedduonline.it
13 ottobre 2021

Cagliari, la denuncia: “Blocchi di cemento per la metro sopra il percorso tattile per ciechi”

In viale Bonaria i maxi blocchi piazzati proprio sopra i percorsi dedicati ai non vedenti, esplode la protesta: “Rischi altissimi, dov’è finito il rispetto per noi chiechi? Speriamo solo che sia un’installazione provvisoria”.

 

I blocchi di cemento piazzati in viale Bonaria con, sopra, i pali che dovranno aiutare la metropolitana leggera a passare in viale Bonaria? “Sono stati piazzati sopra il percorso tattile per non vedenti, rendendolo inagibile e pericoloso”. La denuncia arriva dall’associazione Rp Sardegna, che si occupa di tutelare i diritti di ciechi, ipovedenti e retinopatici. Hanno pubblicato delle foto, sin troppo chiare, dove si possono notare le difficoltà di chi, per spostarsi a piedi, deve fare affidamento al bastone bianco. “Questa azione denota una totale mancanza di sensibilità verso le più basilari esigenze di accessibilità urbana a garanzia dell’autonomia di spostamento da parte delle persone con disabilità visiva. I percorsi tattili plantari rappresentano un accorgimento utile a favorire l’accessibilità e la fruibilità dei luoghi pubblici o aperti al pubblico, di spazi urbani e percorsi pedonali secondo le disposizioni legislative vigenti”, denunciano dall’associazione. Che chiama in causa il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu.
“Quei blocchi sono pericolosissimi, dove è finito il rispetto per noi non vedenti?”, chiede, polemicamente, Giuseppe Martini, del direttivo della onlus. “Speriamo solo che si tratti di un’opera provvisoria, ma non sappiamo quale sarà il progetto definitivo per il passaggio della metro in viale Bonaria”. La richiesta è chiarissima: “Chiediamo la rimozione di questi ostacoli fisici o che vengano comunicate alla cittadinanza le tempistiche per il loro interramento e il ripristino del percorso tattile plantare. Soprattutto si richiede l’immediata messa in sicurezza del cantiere, sino ad oggi non segnalato”