Via Stoccolma. A un mese dalla prima segnalazione, due ordinanze in due giorni

Vacanze forzate peri bimbi delle elementari da oggi fino a venerdì. Dal 16 al 19 per le medie

Roberto Murgia cagliari@ilsardegnablu.it ¦

All'improvviso la Asl ha deciso che, a scuola con i topi, i bambini non ci devono passare un giorno di più. Così i cancelli della scuola elementare di via Stoccolma resteranno chiusi da oggi, e non da domani come previsto dall'ordinanza del sindaco.
ALLE 8.17 di ieri, negli uffici della direzione si materializza un fax senza data. In calce la sigla della Asl che si offre di provvedere alla derattizzazione anche subito, la mattina stessa. Anzi, chiede proprio che la scuola venga chiusa immediatamente. I destinatari: la dirigente, il sindaco, la Provincia e il centro antinsetti. Il fatto è che, a quell'ora, davanti ai cancelli ci sono i genitori con i bambini che aspettano di entrare in classe. «Come si fa, così di punto in bianco - protesta la dirigente del plesso di via Stoccolma, Maria Marcella Vacca - a mandar via i bambini, quando i genitori sanno che la scuola sarà chiusa solo da venerdi? Queste persone devono avere la possibilità di organizzarsi». Perché nella maggior parte dei casi lavorano entrambi in genitori. «Come faremo? Non so, prenderemo le ferie, o forse una baby sitter», dice Giampaolo Pittau, mentre aspetta alle 13.30 che il figlio esca. «Perché queste derattizzazioni non le fanno ad agosto - si chiede M. C., una mamma - e comunque gli anni scorsi la scuola rimaneva chiusa due, tre giorni al massimo». Stavolta si tratta di otto giorni, dal 15 ottobre al 23, per le elementari, dal 16 al 19 per le medie. Ieri però, nonostante il fax non datato della Asl, i bambini hanno fatto lezione. «Non si poteva agire diversamente», ha aggiunto la preside. Nel frattempo il sindaco si è dovuto adeguare alla nuova manifestazione dell'azienda sanitaria e ha dovuto emanare una nuova ordinanza di rettifica, anticipando di un giorno la chiusura dei locali. Ordinanza appesa adesso ai cancelli delle elementari, sotto un grande avviso evidenziato in giallo: «Chiusura locali scolastici, scuola primaria “Via Stoccolma”: procedura d'urgenza». Procedura che è diventata così “urgente” improvvisamente, nel giro di una notte, dopo che si era fatto notare che dalla prima segnalazione della dirigente era trascorso un mese.