Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Monumenti aperti, 95 tesori da scoprire

Fonte: La Nuova Sardegna
29 aprile 2008

SABRINA ZEDDA

CAGLIARI. Per dire che tutto è pronto manca solo la stampa degli immancabili libretti considerati ormai dai visitatori una sorta di Bibbia. Per il resto, il conto alla rovescia è già partito: sabato e domenica, chiese e musei per tutto l’anno accessibili solo a pochi addetti ai lavori non saranno più un segreto. E i misteri e le curiosità che ruotano attorno a personaggi e monumenti cittadini saranno finalmente raccontati. Torna Monumenti aperti: la manifestazione che toglie lucchetti e catene al patrimonio della città quest’anno giunge alla dodicesima edizione. Nel lungo week end, che si va a intrecciare con le celebrazioni in onore a Sant’Efisio, cittadini e turisti potranno andare alla scoperta di 95 monumenti aperti per l’occasione, e visitabili grazie a un esercito di più di 2.500 volontari, reclutati tra scuole e associazioni culturali varie, pronti a fare da Cicerone. Tra preziosi tesori e storie curiose le novità di quest’anno sono in tutto sette. Ed è proprio da una di queste, la “Galleria del Bastione dello sperone”, cioè la Passeggiata coperta del Bastione di Saint Remy, che comincerà sabato alle 10.30 la lunga due giorni di full- immersion culturale. Dopo anni di lavori (peraltro non del tutto conclusi) uno dei luoghi più cari a cittadini sarà finalmente fruibile: nella porzione visitabile sabato e domenica si potranno visitare il percorso archeologico, messo in luce dai recenti lavori, la cannoniera e il complesso di cunicoli storici di origine militare, più un altro ambiente a ridosso delle vecchie mura del quartiere Castello. Altra novità sono i sotterranei del Palazzo civico di via Roma, dall’architettura semplice: archi e mattoni a vista attorno ai quali saranno sistemati uffici ed esposti documenti storici. Per la prima volta, dopo un breve periodo d’apertura l’anno scorso, sarà fruibile anche Villa Pollini, vicino agli ospedali Oncologico e Microcitemico, risalente alla prima metà dell’800. Un’altra iniziativa proposta per la prima volta è l’apertura al pubblico della Mostra permanente di manufatti “Pietro Casula”, nella sede dell’Associazione italiana ciechi e ipovedenti, in via Platano: l’occasione per i normodotati di scoprire come i non vedenti riescano ad accedere alla cultura. Non ha lucchetti da togliere la Statua di Carlo Felice, in piazza Yenne: sistemata lì da quasi 150 anni, solo quest’anno se ne racconterà la storia, a molti sconosciuta. Nell’area del Consiglio regionale, quest’anno sarà possibile visitare l’Area archeologica, che va così ad integrare il già noto percorso tra le sculture di Costantino Nivola e i graffiti di Salvatore Fancello. Altra novità riguarda il Parco delle Saline il cui percorso sarà arricchito dalla possibilità di visitare manufatti appartenenti alle fortificazioni e ai sistemi difensivi di interesse storico-artistico del Fronte a terra di Cagliari, risalenti agli anni a cavallo tra il 1940 e il 1943. Dopo qualche anno di assenza quest’anno riapriranno inoltre la Chiesa della Speranza, quella aragonese, la Chiesa di Sant’Antonio abate, la Basilica di san Saturnino, quella di Santa Croce, la Biblioteca comunale e l’Archivio Storico. La maratona nella cultura è organizzata dall’amministrazione comunale di concerto con la Regione e con l’associazione Imago Mundi e il Conosorzio Camù. «Sarebbe bello avere le risorse per offrire tutti i giorni manifestazioni come queste», ha sottolineato durante la presentazione dell’iniziativa l’assessore alla Cultura, Giorgio Pellegrini. Facendo riferimento poi alle polemiche sul museo dell’identità che dovrebbe sorgere a Sant’Elia ha aggiunto: «Ora bisogna capire se prevarrà questa visione o quella che vuole invece vedere aperto un unico grande monumento». Sabato la manifestazione andrà avanti dalle 16 alle 20, domenica tutto il giorno dalle 9 alle 20. Informazioni, oltre che in italiano in altre cinque lingue, si possono richiedere al numero verde Bes 800/881188, mentre l’elenco dei siti visitabili e delle altre date nella regione di Monumenti aperti si trovano sul sito monumentiaperti.com.