Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Lungomare, pronta la gara

Fonte: La Nuova Sardegna
14 ottobre 2009

MERCOLEDÌ, 14 OTTOBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari

Il progetto da 11 milioni di euro dell’assessorato ai Lavori pubblici per il Poetto pedonalizzato



Dismissioni militari: nuovi spazi per la passeggiata




CAGLIARI. Poetto senza auto: forse già dall’estate prossima. Ma per avere anche la pista ciclabile e il look di lungomare bisognerà aspettare un po’ di più. Il progetto dell’assessorato comunale ai Lavori pubblici ha finito il salto a ostacoli con la Regione e sta per arrivare alla gara d’appalto. Ma se i cantieri non apriranno entro marzo, si lascia passare l’estate 2010 e si comincerà dopo.
Il progetto è in stallo da tempo, il momento della gara d’appalto però è vicino: il cammino burocratico è stato tormentato per i permessi regionali e una serie di questioni che andavano calibrate sul piano paesistico. Ma ormai il progetto è arrivato al punto d’arrivo e presto si potrà bandire la gara. Il risultato finale sarà un vero lungomare (costo: 11 milioni di euro). Dalla rotatoria di Marina Piccola fino all’ospedale Marino il progetto seguito negli anni dall’assessore ai Lavori pubblici Raffaele Lorrai fa piazza pulita di macchine, muretti e orpelli per trasformare la strada in una bella passeggiata senza interruzioni, con la pista destinata alle biciclette e la sede per il mezzo pubblico. Non ci saranno auto, neppure quelle dei residenti. Argomento delicato, questo, di competenza dell’assessore al traffico e viabilità Maurizio Onorato. Che l’estate scorsa ha fatto una prova generale con la ztl notturna e la prossima settimana s’incontrerà coi tecnici per fare l’elenco dei problemi provocati dalla chiusura al traffico e delle soluzioni che andranno trovate. Quel che si è constatato è che i parcheggi ci sono per tutti i residenti e anche per i non residenti, ma che i cagliaritani devono imparare a usarli. Sul lungomare non ci saranno auto: soltanto quelle dei residenti col garage sul viale potranno transitare per lo stretto necessario ad entrare nel proprio posto auto, chi non ha garage deve trovare posto nelle vie dietro il viale Poetto. Onorato ha spiegato che si sta studiando la possibilità di riservare posti ai residenti delineando i parcheggi per loro con strisce gialle. Soluzioni che andranno valutate con attenzione perché la ferma intenzione dell’amministrazione è di trasformare il Poetto in una passeggiata vera: il lungomare che non c’è deve nascere ed essere rispettato. «Il concetto è - spiega l’assessore -: fermo restando che bisogna tutelare i residenti, questo non vuol dire che tutti i residenti debbano avere l’auto sotto casa». L’estate scorsa il gradimento per la ztl notturna è stato elevato, ma i cagliaritani hanno sotto utilizzato i parcheggi a disposizione: quelli dell’ippodromo sono stati usati soltanto al 30 per cento. Il punto è: i parcheggi ci sono ma si preferisce ancora e sempre arrivare con la macchina a bocca di «baretto», un’abitudine che, evidentemente deve cambiare. Infine: e il collegamento con la via Roma? Onorato: «Le dismissioni militari riguardano vari edifici su questa linea, non c’è dubbio che ne terrà conto».