Piazza Giovanni. Giornata dedicata agli atleti disabili



Domani si terrà a Cagliari, in contemporanea con altre dieci città italiane, la Giornata degli sport paralimpici. Nel capoluogo prenderanno parte all'iniziativa circa 1500 atleti.
«Se giochiamo insieme, le differenze hanno già perso»: questo lo slogan della quarta Giornata nazionale dello sport paralimpico, che si svolgerà contemporaneamente a Cagliari e in altre dieci città italiane, richiamando nelle piazze trentamila persone. Disabili e studenti si daranno appuntamento giovedì, dalle 9.30 alle 13, in piazza Giovanni XXIII. La manifestazione, organizzata dal Cip (Comitato italiano paralimpico) e da Enel Cuore Onlus, intende avvicinare i disabili e le loro famiglie alla pratica sportiva e creare un momento d'integrazione.
«È un'iniziativa lodevole, che vuole sollevare un problema nei confronti dei cittadini e delle istituzioni», ha commentato il sindaco Emilio Floris durante la presentazione dell'evento nell'aula consiliare. «Una giornata come questa è il simbolo dell'attenzione che abbiamo verso i soggetti deboli, che non deve durare solo un giorno, ma tutto l'anno. Il consiglio comunale è particolarmente sensibile a questi temi».
IL PROGRAMMA Numerose le discipline in programma: atletica leggera, basket per disabili mentali, calcio a cinque, pallavolo, danza sportiva, gimkana e tante altre. «Sarà una grande festa», preannuncia l'assessore alla Pubblica istruzione Edoardo Usai. «Ci aspettiamo la presenza di circa 1.600 studenti delle scuole elementari, medie e superiori. La nostra richiesta di adesione è stata accolta con entusiasmo dai direttori scolastici di venti istituti cittadini».
La Giornata dello sport paralimpico ha già prodotto ottimi risultati: dalla prima edizione, il numero dei tesserati del Cip è aumentato del 15 per cento. Risultati resi possibili da Enel Cuore Onlus, che dal 2003 opera a favore di bambini, anziani, malati e disabili. Come ricorda Andrea Savona, relazioni esterne Enel, «fino ad oggi ha esaminato oltre mille progetti, e ne ha finanziati 230: in totale ha devoluto 26 milioni in opere di beneficenza e solidarietà».
GLI ATLETI Testimonial d'eccezione tre atleti che hanno partecipato a campionati mondiali e paralimpiadi: Mauro Caredda nell'equitazione, Gianfranco Onorato per lo sci nautico e Anna Pani, campionessa del mondo di canoa. «Ci saranno squadre miste, composte da disabili e normodotati», anticipa Paolo Caredda, presidente Cip, «e anche questi ultimi giocheranno in carrozzina». Nessun record da battere, nessuna competizione: solo giocare, divertirsi e capire che non esistono disabili e normodotati, ma solo persone.
FRANCESCO FUGGETTA

14/10/2009