lunedì, 12 ottobre 2009



Il servizio di raccolta rifiuti di Cagliari viene ampliato e modernizzato aumentando il numero dei cassonetti entro fine mese, introducendo le isole ecologiche interrate, attraverso il conferimento con scheda elettronica per definire quantità e pagamenti Tarsu, ed il porta a porta in alcuni quartieri. Le sanzioni sul conferimento dei rifiuti per chi non rispetta le regole stabilite dall'amministrazione comunale vengono

CAGLIARI - Forte di una raccolta differenziata arrivata al 34%, un punto percentuale sotto l'obiettivo regionale 2009 (60% entro il 2010 e 70% entro il 2012), il Comune di Cagliari vuole implementare il servizio e renderlo più efficiente anche con l'incremento dei controlli e rincarando le sanzioni a carico di cittadini e residenti che non rispettano le regole. Lo ha annunciato l'assessore della Pianificazione dei Servizi, Gianni Giagoni, affiancato dal comandante della Polizia, Mario Delogu.

"Il nuovo bando di gara per il servizio di nettezza urbana e raccolta rifiuti sarà pubblicato presto ed entro sei mesi dall'esperimento della gara sarà affidato alla ditta vincitrice - ha detto l'assessore - intanto dal 15 settembre sono in vigore le nuove sanzioni che saranno comminate dal Nucleo di vigilanza ambientale (10 agenti di polizia locale formati in corsi specifici) impiegato su tutto il territorio". Le sanzioni aumenteranno per i non residenti che depositano rifiuti provenienti da altri comuni, ai possessori di cani sforniti di paletta o che non raccolgono gli escrementi o per chi non rispetta orari e modalità di conferimento rifiuti.

Al 15 settembre 2009 sono state 371 le multe elevate per irregolare conferimento della frazione non differenziata, su 584 verbali della sezione di vigilanza ambientale della polizia municipale.