Rassegna Stampa

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Malamovida a Cagliari, Truzzu: “Ragazzi ubriachi sino all’alba, voglio agenti nelle zone a rischio”

Fonte: web Castedduonline.it
10 giugno 2021


Malamovida a Cagliari, Truzzu: “Ragazzi ubriachi sino all’alba, voglio agenti nelle zone a rischio”

Risse, assembramenti e il centro storico sotto scacco degli incivili. Il sindaco Paolo Truzzu di nuovo dal prefetto: “Più forze dell’ordine e controlli. Certi episodi non saranno più tollerati, nemmeno da parte dei commercianti scorretti che vendono alcol”.

 

Il caos movida a Cagliari potrebbe avere le ore contate. Lo scorso weekend, il primo in zona bianca, ha visto orde di giovanissimi e giovani creare confusione, tra chiasso e assembramenti, da Castello sino a Stampace, passando per la Marina. E ci sono anche state delle risse. E allora, il sindaco Paolo Truzzu ritorna dal prefetto per una nuova riunione urgente. Dal tavolo, previsto alle 11, dovranno arrivare soluzioni chiare per arginare la malamovida. “Ancora una volta chiederò al prefetto e alle forze dell’ordine più presenza in strada: voglio che i principali luoghi della cosiddetta movida siano monitorati. E chiederò anche che si faccia un importante sforzo di prevenzione, con presidi nelle zone critiche fin dal tardo pomeriggio. Quanto avvenuto nel weekend non è minimamente ammissibile. Da una parte gli assembramenti assurdi con decine di ragazzi ubriachi e molesti in giro per il centro storico fino all’alba, assenza totale di rispetto per i beni pubblici privati e anche per i monumenti, imbrattamento della città. Dall’altra alcuni commercianti scorretti che vendono alcolici ben oltre l’orario consentito, rischiando di rovinare i sacrifici della popolazione e degli altri colleghi rispettosi. Per fortuna la stragrande maggioranza. Tutto ciò non è tollerabile e non sarà tollerato”, avvisa Truzzu.
“Così come non sono tollerabili le accuse false e pretestuose di chi, invece di collaborare per il bene dei cittadini, non perde occasione per gridare al fallimento. Le stesse persone che per anni hanno ignorato il problema, che sanno che le sole risorse del Comune non bastano per gestire la situazione, dimenticando che una settimana fa avevo chiesto la collaborazione di tutti: prefetto, questore, commercianti, cittadini. Sono momenti particolari in cui le polemiche servono a poco, perché da un lato si tratta di un problema nazionale, e investe tanto le città amministrate dal centrodestra quanto quelle amministrate dal centrosinistra (e questo dovrebbe farci riflettere che magari c’è un problema normativo, di leggi da rivedere); dall’altro vanno date risposte precise ed efficaci. Risposte che spero arriveranno già oggi. Quello che non mancherà è il nostro totale impegno affinché i cittadini possano sentirsi sicuri e che a nessuno venga in mente che tutto è permesso senza conseguenze”.