Vaccini agli sgoccioli in Sardegna, arrivano le scorte: attese 100mila dosi a settimana

CAGLIARI. I  vaccini anti Covid Pfizer sono momentaneamente finiti in Sardegna ma arrivano le scorte. Dalla Regione fanno sapere che sono circa 100mila i vaccini attesi ogni settimana nell'Isola, tra Pfizer e Moderna. Tuttavia sono possibili rimodulazioni e ricalendarizzazioni.

Nel dettaglio, l’assessorato alla Sanità spiega inoltre che nella giornata di ieri sono state consegnate 9.900 dosi di Moderna, che invece erano attese per domani. Consegnate anche 12.300 dosi di Janssen.

Domani invece dovrebbero arrivare 45mila dosi di AstraZeneca e 10mila dosi di Pfizer, che in realtà sono un anticipo di una consegna calendarizzata per il 24 giugno. Tra il 2 e il 3 giugno sono attese poco meno di 80mila dosi di Pfizer. Questo è ciò che ci attende nell'immediato.

Vaccinazioni a singhiozzo - Intanto ieri si è riusciti a somministrare soltanto poco più di 10mila vaccini, quando invece se ne iniettavano tra i 16 e i 18 mila, con punte di 24mila con gli open Day per gli over 40.

Secondo quanto si apprende, a causa delle forniture a singhiozzo, venerdì scorso l'Ats ha dovuto scegliere se continuare a vaccinare più gente possibile o dare priorità ai richiami. Infatti pare che abbia optato per la prima opzione facendo slittare la data delle seconde dosi, per evitare di bloccare del tutto la campagna vaccinale in attesa delle dosi Pfizer.

Quasi tutti gli hub, hanno rinviato da sette a dieci giorni la data per i vaccini Pfizer di richiamo.

L’Ats parla di una scelta “obbligata”, della quale è stato informato anche il commissario per l’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo.

Intanto l’Isola è ancora ultima nella classifica nazionale sulla percentuale di dosi utilizzate in rapporto a quelle consegnate, con l'89,7 per cento. Anche se spesso è stata al primo posto sui vaccini giornalieri effettuati ogni 100mila abitanti.