Covid, la Sardegna sta meglio rispetto ad agosto 2020: accelerano anche i vaccini

CAGLIARI. Fronte contagi, la Sardegna è tornata alla seconda metà di agosto del 2020. Questo, almeno, dice il dato dell'incidenza delle nuove positività ogni  centomila abitanti nell'arco di sette giorni. Ma andando a leggere i numeri, la situazione epidemiologica nell'isola è anche migliore di allora.
L'indicatore, innanzitutto: l'ultimo aggiornamento  parla  di  28 nuovi casi di  Covid. Un numero che porta a 271  i contagi scoperti nell'ultima settimana,  con un'incidenza  di  appena  16 ogni 100mila  abitanti.  Un  trend che non si vedeva dai giorni successivi a Ferragosto dell'anno scorso. Ma allora si iniziavano a registrare botte di 80 contagi al giorno, l'incidenza era tenuta bassa dalla mancata ricerca di casi dei giorni precedenti. Non si facevano nemmeno mille tamponi al giorno. Insomma: la Sardegna stava per essere travolta dalla seconda ondata, diventata più alta con la riapertura delle scuole.

Ora tutti i dati sono in costante calo. E se ieri è stato processato solo qualche centinaio di tamponi, oggi ne risultano 2.727 molecolari, effettuati su 2.280 sardi. Il tasso di positività è all'1%.
Buone le notizie dagli ospedali. Solo una vittima, nessun ingresso in terapia intensiva e ben 17 posti  letto liberati da parte di pazienti che erano stati ricoverati con sintomi.  Risultano certificate 169 nuove guarigioni.

Intanto prosegue la campagna vaccinale. Basso il numero di somministrazioni rispetto alle dosi consegnate. Ma l'accelerata degli ultimi giorni porta l'Isola al primo posto per inoculazioni sui 100mila abitanti in sette giorni: 978, il dato più alto fra le regioni. Seguono Campania (976) e Umbria (932). Oltre 805mila le dosi somministrate complessivamente nell'Isola, dove circa il 36% della popolazione ha ricevuto almeno la prima inoculazione. "Sul fronte della campagna di vaccinazione – dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas – registriamo un continuo miglioramento. Siamo impegnati a tutto campo e l'intero sistema sanitario dimostra, ancora una volta, le sue potenzialità e la sua efficienza. Oggi come non mai è fondamentale spingere verso il traguardo della piena immunizzazione. La stagione estiva è ormai alle porte e l'Isola si prepara a riconquistare la zona bianca. Il nostro sistema economico e produttivo deve ripartire in sicurezza così come le vite di tutti i sardi".

“Un risultato – dichiara l'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu in riferimento alla performance registrata nella giornata odierna – che restituisce il segno dell'impegno e della capacità del nostro sistema sanitario, in grado di dare risposte concrete in una campagna di vaccinazione di massa così importante come quella che stiamo affrontando oggi”.