Rassegna Stampa

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Prove tecniche di Cagliari navigabile a impatto zero: il test venerdì 2 aprile

Fonte: web cagliaripad.it
1 aprile 2021

Prove tecniche di Cagliari navigabile a impatto zero: il test venerdì 2 aprile
Partenza dal porto fino ai pontili del parco Molentargius

 

Da una parte all’altra della città metropolitana. Passando per i canali: le vie d’acqua possono aiutare il sistema di mobilità urbana. Senza inquinamento: venerdì 2 aprile il test sulla Gogo, imbarcazione sostenibile e a impatto zero. L’iniziativa è promossa dall’associazione ICS (Ingegneri Cultura e Sport). La barca salperà dal porto di Cagliari, all’imboccatura di San Bartolomeo, e risalirà la strada d’acqua con due obiettivi: monitorare le condizioni degli argini e incentivare il processo di tutela e valorizzazione dei canali. Sul percorso sono state previste diverse fermate negli storici pontili del Parco di Molentargius: si terranno brevi incontri, nel rispetto delle prescrizioni anti Covid sul distanziamento, con gli operatori dell’area del Parco e i rappresentanti delle istituzioni. In particolare, alla partenza (area padiglione Nervi) ci sarà l’incontro con il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, l’assessore comunale alle Politiche del mare, Alessandro Guarracino, e il presidente dell’Autorità portuale Massimo Deiana. All’arrivo, previsto per le 12 nella darsena di Terramaini, sarà presente il sindaco di Monserrato Tomaso Locci.

“Abbiamo ereditato una grande fortuna. Abbiamo un percorso acquatico dal valore naturalistico altissimo che può diventare elemento di cucitura per diverse aree verdi inserite nel tessuto urbano cittadino e non solo – spiega la presidente dell’associazione ICS Maria Sias – In questo momento è fondamentale ragionare tutti assieme su come rendere fruibile questo patrimonio in maniera sostenibile non solo alla cittadinanza ma anche a coloro che, a breve, torneranno a visitare Cagliari. In quest’ottica apprezziamo la disponibilità al confronto delle amministrazioni che abbiamo coinvolto, che devono diventare protagoniste di un processo di valorizzazione concreto e rapido ma attento alle esigenze ambientali».