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Sardegna, l’ordinanza di Solinas per la zona bianca: coprifuoco alle 23,30, ristoranti aperti da ogg

Fonte: web Castedduonline.it
1 marzo 2021

Sardegna, l’ordinanza di Solinas per la zona bianca: coprifuoco alle 23,30, ristoranti aperti da oggi sino alle 23 e bar alle 21

ZONA BIANCA IN SARDEGNA, LE REGOLE UFFICIALI DA OGGI- Arriva a tarda sera l’ordinanza del governatore sardo, valida dal primo al 15 marzo: da oggi coprifuoco dalle 23,30 alle 5, ristoranti aperti a cena sino alle 23, bar sino alle 21. Ancora ferme palestre e piscine, riapriranno successivamente se i numeri dei contagi resteranno bassi, probabilmente tra una settimana

 

Sardegna, l’ordinanza di Solinas per la zona bianca: coprifuoco alle 23,30, ristoranti aperti da oggi sino alle 23 e bar alle 21. Arriva a tarda sera l’ordinanza del governatore sardo, valida dal primo al 15 marzo: da oggi coprifuoco dalle 23,30 alle 5, ristoranti aperti a cena sino alle 23, bar sino alle 21. Ancora ferme palestre e piscine, riapriranno successivamente se i numeri dei contagi resteranno bassi, probabilmente tra una settimana. Ecco il testo integrale: ” Fermo restando il divieto di assembramento, nonché il rispetto del distanziamento personale e del contingentamento, in conformità alle linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive attualmente in vigore, con possibilità di modularne l’esercizio in aumento ovvero in diminuzione, secondo l’andamento epidemiologico della pandemia, a decorrere dal 1° marzo 2021 è consentita sull’intero territorio regionale – fatta eccezione per le zone puntualmente interdette con ordinanze sindacali, a seguito della dichiarazione di rischio di diffusione virale – la riapertura delle seguenti attività: a) Ristorazione, con apertura degli esercizi fino alle ore 23.00; b) Bar, pub, caffetterie ed assimilabili, con apertura degli esercizi fino alle ore 21.00; In relazione all’andamento degli indicatori epidemiologici valutati a seguito di tali riaperture, con successive specifiche ordinanze – d’intesa con il tavolo tecnico istituzionale composto dai rappresentanti del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore della Sanità e della Regione Sardegna – potranno essere riaperte, con le necessarie prescrizioni, le seguenti attività: – palestre, scuole di danza (senza contatto); – centri commerciali nelle giornate di sabato e domenica; – musei e luoghi della cultura. Art.2) Salvo provvedimenti maggiormente restrittivi adottati dalle Autorità Sanitarie locali sul territorio di competenza, è fatto divieto di circolare e/o sostare al di fuori della propria residenza e/o domicilio dalle ore 23.30 di ciascun giorno fino alle ore 5.00 del successivo (coprifuoco). Restano ferme le cause esimenti già previste dalla vigente normativa nazionale per le zone c.d. “gialle”.


Art.3) È fatto obbligo di usare, sull’intero territorio regionale e per l’intera giornata (H24), protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico, nonché negli spazi pubblici ove, per le caratteristiche fisiche, sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni, nonché i soggetti con forme di disabilità. È fatto divieto di qualsiasi forma di assembramento, con speciale riferimento allo stazionamento presso gli spazi antistanti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le piazze, le pubbliche vie, i lungomare e i belvedere, nei quali deve comunque mantenersi un distanziamento interpersonale di almeno un metro