Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Un altro milione per i rifiuti Pd: «È un pozzo senza fondo»

Fonte: La Nuova Sardegna
5 ottobre 2009

DOMENICA, 04 OTTOBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari

L’opposizione comunale denuncia «l’inefficienza della Giunta» 





«Il costo del servizio è tra i più alti d’Italia ma crescerà ancora»

CAGLIARI. La vicenda dei rifiuti continua a fare discutere. Un altro milione di euro per la gestione del comparto: «Maggiori oneri per lo smaltimento e penali derivanti da errati conferimenti che fanno ulteriormente lievitare i già elevatissimi costi della raccolta».
L’opposizione comunale insorge e accusa la Giunta di inadempienza. «E la cigliegina sulla torta - denuncia il Pd - di una gestione del bilancio fatta senza programmazione». Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha approvato a maggioranza le variazioni di bilancio e la verifica degli equilibri che la Giunta aveva deliberato due giorni prima della scadenza di legge (il 30 settembre). Da qui la protesta: «Si tratta dell’ennesimo ritardo della Giunta nella predisposizione degli atti amministrativi e di bilancio che ha provocato una grave lesione delle prerogative del consiglio comunale ed è causato da inefficienza e immobilismo ormai congeniti».
In particolare il Pd lamenta «il livello dei residui attivi e di quelli passivi», che rimane «elevatissimo (vicino ai 500 milioni) a dimostrazione dell’incapacità dell’amministrazione comunale di incassare le somme di propria spettanza e di spendere per i necessari invetimenti».
Tra i punti che il partito democratico sottolinea come più negativi ci sono le spese in conto capitale previste nel bilancio previsionale 2009: il due per cento (6 milioni su 270 di investimenti). E questo «a causa della ormai congenita incapacità di pianificare, progettare e promuovere i necessari investimenti per opere e infrastrutture in città».
Altre osservazioni riguardano i progetti Por bocciati dalla Regione: per il Parco urbano di via San Paolo (due milioni), o per la riqualificazione dell’area degradata di Macchiareddu-S.Gilla (700mila euro), o per la realizzazione del Centro di sostenibilità ambientale nell’ex cava di Monte Urpinu (due milioni)».
Un’altra bacchettata riguarda la constatazione che non «c’è - secondo il Pd - un solo progetto del Comune che non richieda successivi aggiustamenti e rifinanziamenti: dalla mediateca del Mediterraneo nell’ex mercato di via Pola (un altro milione), al teatro Massimo (più un milione), per rimanere alle ultime variazioni di bilancio».
Infine c’è il milione per il servizio dei rifiuti, considerato la «cigliegina sulla torta dell’inefficienza». (r.p.)