Convegno dei Riformatori
L'attesa forse sta per finire. La pedonalizzazione del lungomare Poetto sembra ormai in dirittura d'arrivo e anche se non è stata fissata una data d'inizio lavori, la convinzione è che non manchi molto. A confermarlo è l'assessore comunale ai Lavori pubblici Raffaele Lorrai che ieri - intervenendo a un convegno organizzato dai Riformatori - ha chiarito come esista già un progetto definitivo approvato dal Consiglio comunale che in teoria può essere mandato in appalto subito. «Manca il via libera della Regione - ha spiegato l'assessore - ma sono certo che non tarderà ad arrivare».
IL NODO L'intoppo è rappresentato da una striscia di terra larga mezzo metro che appartiene al demanio. «Ma la pratica per il trasferimento al Comune è avviata, per cui non ci saranno problemi».
L'intervento di sistemazione del lungomare verrà finanziato con 11,8 milioni di euro (già disponibili) e riguarderà l'area dell'attuale strada asfaltata (tra le abitazioni e l'inizio della spiaggia). «La carreggiata sparirà così come i parcheggi - chiarisce Lorrai - e verrà sostituita da tre nuove strisce parallele, lunghe 3,1 km, che partendo dal lato spiaggia saranno destinate ai pedoni, ai ciclisti e a verde pubblico».
SPAZIO AI RESIDENTI Superata la barriera di piante ci sarà una mono-corsia carrabile asfaltata che potrà essere percorsa esclusivamente dai residenti per accedere alle loro case, dai gestori delle attività commerciali per il carico e scarico merci, dai mezzi pubblici e di soccorso. La stradina sarà a senso unico (da Quartu verso Cagliari) e per andare nella direzione opposta si dovrà imboccare via dei Villini (strada interna parallela alla linea costiera).
PASSEGGIATA «La passeggiata per i pedoni sarà in pietra e verrà abbellita con piante e fiori. Non ci saranno muretti come sul lungomare di Quartu e l'illuminazione sarà più potente perché ai pali della luce verticali si sommeranno i faretti posizionati nella pavimentazione».
IL PUL Per la sistemazione della spiaggia, invece, bisognerà aspettare l'approvazione del Pul (Piano di utilizzo del litorale). «In teoria - chiarisce il capogruppo dei Riformatori in Comune Giorgio Angius - il consiglio avrebbe già potuto approvare il Pul nella sua prima versione, ma abbiamo preferito soprassedere perché le sue linee guida sono troppo rigide e sappiamo che la Regione intende modificarle a breve». Il leader dei Riformatori Massimo Fantola ha sottolineato come riqualificare il Poetto sia una necessità improcrastinabile. «Lo chiedono i cagliaritani e lo richiede anche il buonsenso». (p.l.)
03/10/2009