Truzzu: "Abusivi a Cagliari, anni di disinteresse: noi siamo intervenuti"

CAGLIARI. Vita difficile in città per chi “non si comporta correttamente e trasgredisce le regole”. Nel weekend sono arrivate le sanzioni per commercio abusivo (una in spiaggia e due nel centro, alla Marina) e sei per vendita di alcolici oltre l’orario consentito, quindi dopo le 22. “Se sono presenti recidive per i titolari quindi dei locali che erano già stati multati, provvederemo a chiudere anche i locali”, avvisa il sindaco Paolo Truzzu, che parla anche di commercio abusivo.

Qualche giorno fa il sindaco ha pubblicato sui social una foto del Largo Carlo Felice prima e una scattata in questi giorni. “Un impegno preso in campagna elettorale e l’abbiamo mantenuto, c’erano due fenomeni in centro, il commercio abusivo e quello ambulante, quest’ultimo non è consentito da regolamento comunale all’interno del centro. Per anni ci si è strafregati di questi fatti: oggi abbiamo restituito ai cittadini i marciapiedi e ai commercianti una modalità corretta di fare attività”. Truzzu vuole “garantire un sistema di giustizia dove chi rispetta le regole viene in qualche modo aiutato”. I giudizi si attendono dai cagliaritani. “Ogni giorno lavoriamo, per evitare polemiche lascio che possano giudicare loro il nostro lavoro”.