Subito (a novembre) il nuovo ascensore che da viale Regina Elena (e piazza Costituzione) porta alla Passeggiata del Bastione di Saint Remy, sfruttando un vano presente da tempo tra le mura del Bastione. Poi il passaggio di consegne al Patrimonio che verosimilmente “girerà” alla Cultura la gestione di quella galleria elegante e colorata di giallo, di rosso e di grigio restaurata due anni fa e però, a parte due eventi ospitati quest'anno, mai restituita davvero a cagliaritani e turisti. Il ruolino di marcia dell'assessorato ai Lavori Pubblici per cercare di arrivare finalmente al taglio del nastro fissa il primo paletto e risolve il primo intoppo: «Il nuovo ascensore», al quale è legata l'apertura della Passeggiata, «è a buon punto. Abbiamo avuto qualche ritardo, ma adesso ancora poche settimane e i lavori saranno terminati», assicura Gabriella Deidda, assessora ai Lavori Pubblici.
La novità
Attualmente, però, la galleria progettata oltre un secolo fa da Giuseppe Costa e Fulgenzio Setti resta una “chimera”: off limits la possibilità di visitare a galleria dello Sperone, la sala della Cannoniera, le testimonianze punico-romane e pisano-aragonesi riqualificate e nascoste. Il Comune, il 15 ottobre scorso, ne ha autorizzato l'apertura per ospitare due manifestazioni di 4-6 giorni ciascuno legati alla valorizzazione di prodotti dell'artigianato e dell'agroalimentare: “Tipicità” e “Divinum”. Nella delibera si legge che “i due eventi hanno requisiti compatibili con l'ospitalità all'interno di un contesto di pregio”, ma “la passeggiata coperta non è stata ancora fatta oggetto di assegnazione alla gestione di uno specifico servizio comunale né sono state ancora definite per essa le condizioni economiche di utilizzo”. Ed è proprio questo il secondo nodo, quello più difficile, che l'amministrazione deve sciogliere: decidere cosa farne e a chi affidarla.
La minoranza
Proprio questo aspetto ha fatto saltare sulla sedia i consiglieri di minoranza che hanno presentato un'interrogazione (prima firmataria Francesca Ghirra) preoccupati di capire «come si intenda gestire la Passeggiata». «Appena consegneremo l'ascensore, la gestione passerà al Patrimonio», ribadisce l'assessora Deidda. «A ogni modo, spetterà alla Giunta individuare la soluzione migliore per valorizzare un bene di tutti i cagliaritani».
Mauro Madeddu